Libri
Libri, esce il Simbolo del triestino Damiano Leone
Roma, 15 ott. (askanews) - Contemporaneo di un uomo passato alla storia con il nome di Gesù di Nazareth, il figlio di una prostituta muove i primi passi nella Palestina dominata dalle legioni di Roma: due realtà assai diverse ma destinate a incrociarsi nei loro giorni più drammatici.
Esce Il simbolo del triestino Damiano Leone, un romanzo storico ambientato tra Gerusalemme, Atene, Roma e l'Egitto nel periodo della vita e negli anni successivi alla morte di Gesù di Nazareth.
Un'opera complessa che affianca all'accuratezza della ricostruzione del periodo storico narrato una originale quanto stimolante gestione della trama e dei personaggi.
Contraddistinto da una ricostruzione attenta e puntuale di un periodo in cui si sono alternati personaggi che hanno lasciato un segno profondo nella storia dell'umanità, ma possiede anche un protagonista, Ben Hamir, con un mondo interiore e un cammino di vita tanto intriganti e intensi da rimanere lungamente impressi nella mente del lettore. Non è un caso che egli sia contemporaneo di un uomo dalla personalità altrettanto complessa, Gesù di Nazareth, e che i due si ritrovino a intrattenere un dialogo forse tra i più interessanti del romanzo, e infine a mantenere, nonostante il destino avverso, una stima reciproca che andrà ben oltre la morte di uno di loro.
© Riproduzione Riservata