29 Aprile 2024 - 21:45

Giacomoni (FI): “Su divieto pubblicità e ludopatia occorre cambiare strada”

“Sul fronte delle norme relative al contrasto della ludopatia e al divieto assoluto di pubblicità dei giochi legali, occorre cambiare strada”. “L’idea che il gioco patologico si possa contenere vietando

01 Agosto 2018

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“Sul fronte delle norme relative al contrasto della ludopatia e al divieto assoluto di pubblicità dei giochi legali, occorre cambiare strada”.

“L’idea che il gioco patologico si possa contenere vietando la pubblicità di tutti i giochi, è quanto meno discutibile – afferma alla Camera l’on. di Fi sestino Giacomoni.

“Come sapete – ha continuato – molte leggi rimangono legate, almeno nel linguaggio corrente, al nome di chi le ha presentate. Questa volta, forse, persino il Ministro Di Maio – che è distratto – si è vergognato di dare il proprio nome a questo provvedimento, tant’è che l’ha chiamato “decreto dignità”. In questo decreto di degno non c’è nulla perché aumenta il costo del lavoro, aumenta il contenzioso tra imprese e lavoratori, aumenta le espulsioni dal mercato del lavoro, scoraggia i contratti a tempo determinato e quelli a tempo indeterminato, scoraggia l’internazionalizzazione delle imprese, avvantaggerà i giochi illegali riducendo le entrate per le casse dello Stato e arricchendo invece quelle per la criminalità organizzata.

 

Prendete in giro i giovani professionisti e le imprese perché il provvedimento finanzia la decontribuzione e l’abolizione dello split payment con le entrate di quei giochi d’azzardo che lo stesso decreto vorrebbe limitare o cancellare”.

PressGiochi