Papa Francesco sarà il grande mediatore contro il nucleare con 11 premi Nobel per la Pace

(PRIMAPRESS) - ROMA - Dove non ha potuto la mediazione politica e diplomatica, probabilmente arriverà quella della ragione. Papa Francesco, potrebbe essere il mediatore nella crisi con la Nord corea. Ieri nel suo messaggio di pace c’era tutta l’intenzione di fermare un possibile conflitto che provocherebbe migliaia di vittime e andrebbe a modificare gli equilibri del mondo. Dunque è dal Pontefice che  arriva un segnale forte per un vertice mondiale per il Disarmo nucleare, fissato a Roma per il 10 e l'11 novembre prossimo. Promuovere un meeting con i soli vertici di Onu e Nato, probabilmente non avrebbe spostato più di tanto le posizioni ma richiedere la presenza di 11 premi Nobel per la Pace, farà la differenza. 
Il clima in cui si muoverà Papa Francesco non è dei migliori. Il dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha già disposto il dispiegamento in Oceano Pacifico di tre portaerei pronte all’attacco in caso di aggressioni nucleari da parte della Corea del Nord.
Quello del Santo Padre non sarà, quindi, solo un appello per fermare le intenzioni di usare la forza con attività nucleare ma un vero e proprio summit dove la ragionevolezza mondiale deve ritrovare un equilibrio. Una mediazione “terza” che non costringerà i leader mondiali a perdere la faccia nel braccio di ferro tra paesi contrapposti. Tutto questo mentre Donald Trump sarà in visita ad alcuni paesi asiatici. - (PRIMAPRESS)