Papa Bergoglio a Bari per un incontro ecumenico con i capi della chiesa del Medio Oriente
- di RED-ROM
- in Italia
(PRIMAPRESS) - BARI - Un incontro ecumenico quello di Papa Francesco a Bari per una preghiera che riunisce i patriarchi e i capi delle chiese del Medio Oriente. Perché nella città pugliese quest’incontro? Perché nei secoli Bari ha costituito punto d’incontro: di partenza e d’arrivo medio orientale e dove il culto di San Nicola ha unito queste genti.
Francesco è stato salutato per primo dal Papa Copto Twadros seguito poi da 20 altri patriarchi e metropoliti, tra i quali anche il rappresentante del Patriarca di Mosca e di tutte le Russie, il metropolita di Volokolams Hilarion Alfeev, vicario della diocesi di Mosca. Subito dopo Papa e Patriarchi insieme sono scesi nella cripta per venerare le reliquie di San Nicola. Entrando per ultimo in Basilica, Bergoglio ha salutato i membri della comunità dei Frati Domenicani. Nella cripta ha avuto luogo la venerazione delle reliquie del Santo e l'accensione della lampada che vi è posta accanto. Un Santo, come ha ricordato il sindaco di Bari e presidente nazionale dell'Anci, Antonio Decaro, "dell'ecumenismo religioso, l'unico riconosciuto dalla confessione cattolica e da quella ortodossa".
La celebrazione avviene in italiano, inglese, francese, greco, arabo, armeno e assiro. Significativo l’arrivo di Bergoglio con tutti i patriarchi e i capi religiosi in un pulmino quasi come fosse un viaggio di vecchi amici ma intenti a firmare una pagina di storia della pace nel mondo. - (PRIMAPRESS)
Francesco è stato salutato per primo dal Papa Copto Twadros seguito poi da 20 altri patriarchi e metropoliti, tra i quali anche il rappresentante del Patriarca di Mosca e di tutte le Russie, il metropolita di Volokolams Hilarion Alfeev, vicario della diocesi di Mosca. Subito dopo Papa e Patriarchi insieme sono scesi nella cripta per venerare le reliquie di San Nicola. Entrando per ultimo in Basilica, Bergoglio ha salutato i membri della comunità dei Frati Domenicani. Nella cripta ha avuto luogo la venerazione delle reliquie del Santo e l'accensione della lampada che vi è posta accanto. Un Santo, come ha ricordato il sindaco di Bari e presidente nazionale dell'Anci, Antonio Decaro, "dell'ecumenismo religioso, l'unico riconosciuto dalla confessione cattolica e da quella ortodossa".
La celebrazione avviene in italiano, inglese, francese, greco, arabo, armeno e assiro. Significativo l’arrivo di Bergoglio con tutti i patriarchi e i capi religiosi in un pulmino quasi come fosse un viaggio di vecchi amici ma intenti a firmare una pagina di storia della pace nel mondo. - (PRIMAPRESS)