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Pastorino: "Stiamo facendo miracolo unire tre forze di sinistra"
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Sarà il Comitato nazionale di Liberi e uguali presieduto da Pietro Grasso a decidere entro il 22 gennaio la rosa di nomi dei candidati liguri in Parlamento per il nuovo partito politico nato dall'unione di Movimento democratico e progressista, Sinistra Italiana e Possibile. Domani pomeriggio a Genova alla sala Cap è stata convocata l'assemblea regionale di LeU per raccogliere le disponibilità a candidarsi. E' la tabella di marcia indicata dai deputati Luca Pastorino e Stefano Quaranta, insieme al consigliere regionale Giovanni Pastorino (Rete a sinistra-LiberaMente Liguria) stamani a Genova alla vigilia dell'assemblea regionale di domani. "Chiunque potrà partecipare e proporre una candidatura al comitato nazionale, l'obiettivo è presentare la lista dei nomi il 22 gennaio - ha detto l'on.Pastorino -. Stiamo facendo il miracolo di unire tre forze diverse della sinistra italiana".





"Ci sono tutte le condizioni affinché Liberi e uguali ottenga un risultato a doppia cifra in Liguria, perché ha un radicamento sociale forte soprattutto nel mondo del lavoro" ha commentato il consigliere regionale Pastorino secondo cui "un apparentamento post voto con il M5S sarà difficile perché non c'è una piattaforma programmatica comune. Ma se a livello nazionale avvenissero dei fatti importanti si potrebbe cercare la convergenza programmatica che al momento in Liguria non c'è". "Torniamo a interpretare il ruolo della sinistra - sottolinea Quaranta -: siamo un laboratorio politico alternativo alla destra e al populismo del M5S, in competizione con la deriva del Pd verso il centrodestra". La partita dei collegi è ancora aperta, ma tra le disponibilità a candidarsi in Liguria con LeU sono quasi certe quelle di Luca Pastorino e Stefano Quaranta.