Fratelli d’Italia consegna a Fontana “Legge Beccalossi”

(red.) Fratelli d’Italia ha consegnato al candidato del centrodestra Attilio Fontana una copia della ‘Legge Beccalossi’, punto di riferimento, in Lombardia, per il contrasto all’illegalità e il dilagare di moschee e centri islamici abusivi. L’incontro è avvenuto nel pomeriggio a Brescia, “la città più ‘islamizzata’ d’Italia in rapporto al numero degli abitanti: mentre in Italia i musulmani rappresentano il 3% del totale, i musulmani bresciani raggiungono il 6% della popolazione locale, superando ogni altra provincia italiana”.

“Il futuro presidente Fontana potrà così apprezzare i frutti dell’ottimo lavoro svolto in questi anni dalla Giunta Maroni. Non solo – spiega Viviana Beccalossi, assessore regionale al Territorio e Urbanistica, ispiratrice della Legge lombarda sulla costruzione di nuovi luoghi di culto – una serie di provvedimenti normativi che pongono la sicurezza come punto imprescindibile per la realizzazione di luoghi di preghiera, ma anche un monitoraggio che ha coinvolto oltre 700 Comuni evidenziando almeno 80 criticità e situazioni illegali riguardanti la comunità islamica”.

“Mentre siamo certi che con Fontana presidente questa linea sarà ribadita e se possibile ulteriormente rafforzata – conclude l’esponente di Fratelli d’Italia – siamo altrettanto sicuri che con Gori città come Brescia diventerebbero delle piccole Islamabad e che in Comuni come Milano o Sesto San Giovanni, dove stava per essere costruita la più grande moschea del Nord Italia, l’illegalità e l’abusivismo di centri islamici tornerebbe a proliferare senza alcun tipo di sanzione o controllo”.