Via Bonardi, “il sindaco chiuda la moschea”

Dopo il botta e risposta sul centro culturale islamico cittadino delle scorse settimane, Vilardi torna ad accusare Del Bono di non aver fatto abbastanza.

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    (red.) Il tema del centro culturale islamico di via Bonardi, a Brescia, torna al centro del tema politico tra i due candidati per la Loggia Paola Vilardi, del centrodestra, ed Emilio Del Bono, sindaco uscente del centrosinistra.

     “Per il sindaco del Pd la moschea abusiva in via Bonardi esiste solo “a mio dire”. Le immagini dell’inizio del Ramadan lo sbugiardano. Ogni venerdì si riuniscono per pregare centinaia di islamici, tra cui fino a poco tempo fa anche il papà assassino di Sana Cheema. Di donne nemmeno l’ombra. Questa moschea abusiva c’è dal 2012 e ovviamente non era stata autorizzata dalla giunta di centrodestra, altra menzogna propinata da Del Bono. Anzi, noi avevamo fatto un’ordinanza di ripristino della destinazione d’uso, poi sospesa dal Tar. Dal 2015 esiste una legge regionale con relativa circolare, che consente ai sindaci di mettere i sigilli ai luoghi di culto non previsti dal piano di governo del territorio. Del Bono in questi ultimi tre anni avrebbe potuto chiudere questa moschea abusiva e non l’ha fatto. Una scelta politica di cui pagherà le conseguenze. Quando sarò sindaco di Brescia penserò io a chiuderla”. Lo ha detto Paola Vilardi, candidato sindaco di Brescia per il centrodestra che ha pubblicato su Facebook le immagini che girate da alcuni cittadini in via Bonardi a Brescia.

    Sul tema è intervenuto anche Fabio Rolfi (Lega), assessore regionale ed ex vicesindaco di Brescia: “Il consulente urbanistico che ha permesso l’apertura di moschee abusive in città è un architetto del Pd. Il sindaco che per cinque anni ha fatto finta che il problema non esistesse è del Pd. Ora è tempo di cambiare. Come Regione Lombardia metteremo a disposizione di Paola la nostra struttura giuridica e tecnica per aiutarla nell’obiettivo moschee zero. Vilardi potrà chiudere definitivamente questo luogo clandestino di culto frequentato anche da fanatici islamici come il papà di Sana. La sinistra a Brescia ha fallito: hanno accolto gli estremisti del Qatar e hanno lasciato aperte le moschee abusive. Queste immagini sono i titoli di coda di Del Bono”.

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