Giovedì 2 Maggio 2024

Inter, la rinascita di Kondogbia. Quanto vale per le casse nerazzurre

Il francese è letteralmente esploso a Valencia: squadra seconda e tre gol in campionato. In estate 25 milioni possono arrivare nelle casse interiste

Geoffrey Kondogbia

Geoffrey Kondogbia

Milano, 22 novembre 2017 – Chissà cosa staranno pensando i tifosi nerazzurri nell’ammirare le prodezze in Liga spagnola di Geoffrey Kondogbia. Sicuramente le stanno seguendo con attenzione i dirigenti interisti, soprattutto se l’estate prossima il Valencia dovesse esercitare il riscatto del giocatore. Ballano 25 milioni di euro, tanti per chi nella prossima sessione estiva è intenzionato ad approntare un mercato di un certo tipo con l’esigenza di diventare competitivo anche in Champions League. Ecco allora che Kondogbia, pagato 35 milioni di euro, può diventare una plusvalenza anche a 25 se si considerano ammortamento e possibile percentuale sulla futura rivendita (oltre al notevole risparmio sull’ingaggio). Insomma, per l’Inter è un affare se il ragazzo continua con questi numeri e queste prestazioni. 10 partite in Liga e 3 gol, uno di questi addirittura contro il Real Madrid. Alla fine dei conti può andare bene anche così, perché probabilmente l’avventura di Kondogbia a Milano era finita e lo stesso giocatore non appariva più motivato a riprendersi, aspetto che invece trapela alla grande ora. Anche Spalletti ha provato a convincerlo a restare per renderlo un punto di forza della squadra, ma il francese ha preferito cambiare aria e a tutti la scelta è convenuta. Le strade si dovevano separare ed è assoluto interesse dell’Inter vederlo alla grande altrove – e il Valencia avversario non è.

CRISI GABIGOL – Chi invece viva una profonda crisi è Gabigol. L’attaccante brasiliano, ceduto in prestito con diritto di riscatto a 25 milioni al Benfica, sta addirittura meditando di tornare in Brasile. 4 presenze in stagione tra tutte le competizioni, un solo gol segnato e l’esclusione dalla trasferta di stasera in Champions con il Cska Mosca. C’è tutto per una separazione anticipata dal Portogallo. Le prospettive? Un ritorno a Milano per fare panchina fino a fine stagione, soluzione che non conviene nemmeno all’Inter, oppure il prestito per altri sei mesi altrove. Qui si candidano i club brasiliani, lo vorrebbe il Corinthians, ma soprattutto il Santos che sta cercando un attaccante a cui affidare il numero dieci. I brasiliani sarebbero anche disposti a pagare parte dell’ingaggio, aspetto abbastanza gradito all’Inter. Lo scopo del club nerazzurro, in ogni modo, è cercare di rivalutare l’attaccante, ma per farlo Gabigol deve giocare e in Europa destinazioni favorevoli ce ne sono poche. Il ritorno in patria appare l’unica soluzione.