Venerdì 26 Aprile 2024

Napoli, Allan: “Abbiamo fatto soffrire la squadra più forte d'Europa”

Intervenuto a Radio Kiss Kiss, il brasiliano torna sulla recente sfida contro il City e mette il Chievo nel mirino: ''Non sarà facile vincere al Bentegodi''

Allan, 26 anni

Allan, 26 anni

Napoli, 3 novembre 2017 - Quella di Champions è stata una serataccia che ha tolto agli azzurri una pedina fondamentale come Ghoulam, operato questa mattina a Villa Stuart: confermati tempi di recupero lunghi per il terzino, che potrebbe riaffacciarsi sul prato del San Paolo a fine aprile. Nel frattempo i suoi compagni dovranno continuare a lottare duramente su tutti i fronti, come ha confermato Allan. INGENUITA' DI COPPA - Intercettato dai microfoni di Radio Kiss Kiss, la mezzala brasiliana ha subito avuto un pensiero per lo sfortunato esterno algerino. ''Sono contento che l'intervento sia andato bene: ora sta a lui lavorare sodo per tornare il prima possibile e dare il meglio di sé in campo, proprio come stava facendo anche nella gara con il City. Abbiamo fatto soffrire la squadra più forte d'Europa ma siamo stati puniti su quattro ingenuità come due ripartenze e due calci piazzati. Il discorso qualificazione è ancora aperto - continua Allan - e molto dipenderà dalla partita contro lo Shakhtar: innanzitutto dovremo batterli nettamente e poi sperare che perdano a Manchester magari sull'onda proprio della nostra eventuale vittoria.'' In attesa di saperne di più sul prosieguo del cammino del Napoli in Champions, per i partenopei c'è da difendere con le unghie la vetta della classifica in campionato e il prossimo avversario cela più insidie del previsto. ''Stiamo bene ma non sarà facile avere la meglio sul Chievo: giocheremo come sempre per i 3 punti senza pensare alle gare che avremo più avanti.'' PRESTO PER FESTEGGIARE - Non solo l'azzurro: la soddisfazione nascosta nel futuro di Allan potrebbe avere pure le tinte verdeoro, destino condiviso probabilmente con un altro compagno di squadra. ''Indossare i colori della propria Nazionale è la gioia più bella per un calciatore ma so che dipende da quello che faccio con il club: lo stesso discorso vale per Jorginho, che sta meritando le attenzioni del CT del Brasile.'' In caso di scudetto al Napoli il lotto dei giocatori convocati con le rispettive rappresentative sarebbe sicuramente nutrito: un motivo in più per riportare il tricolore all'ombra del Vesuvio. ''Siamo forti e pian piano stiamo ottenendo quello che volevamo ma due punti sulle inseguitrici sono quasi niente, così come sono poche le giornate di campionato disputate finora: ci sono tante squadre nei piani alti della classifica - conclude Allan - e solo se saremo ancora lassù a maggio si potrà sognare di fare qualcosa di grande per questa piazza.''