Michael Jackson nasceva 60 anni fa, il 29 agosto 1958. Proprio oggi «the king of pop» avrebbe compiuto 60 anni. Poco prima di morire, quel 25 giugno 2009, Jacko aveva annunciato un imminente ritorno sulle scene con ‘This Is It’, una serie di cinquanta concerti, tutti sold out.
A determinare la scomparsa di Michael fu una dose di Propofol, forte anestetico, unita a farmaci a base di benzodiazepine. Il suo medico curante, Conrad Murray fu poi processato e condannato a quattro anni di carcere per omicidio colposo.
Un mito indimenticabile e controverso, Michael. A partire dal 1993, quando nella sua vita si affacciarono i sospetti di pedofilia.Ma anche per le molte stranezze legate al nome del cantante, come lo schiarire della pelle. In tanti ricordano anche il suo Neverland Ranch, la gigantesca tenuta californiana ispirata all’immaginario di Peter Pan, un parco giochi con cinema, giostre, sculture e uno zoo.
Ma più di ogni altra cosa, resta memorabile ed eterna la sua musica: Billie Jean, Smooth Criminal, Beat It, Thriller, sono solo alcuni degli intramontabili pezzi di Michael Jackson, che amava reinventarsi ad ogni videoclip. I suoi show erano curati nei minimi dettagli, con maxischermi, luci, ed effetti speciali sbalorditivi.
Cantante e ballerino, Jackson era un artista a tutto tondo, avendo imparato ad avere dimestichezza con il palco sin dalla tenera età di sei anni.
La sua carriera era iniziata con i Jackson 5 alla fine degli anni Sessanta. Mentre fu sul set del musical cinematografico tratto dal romanzo ‘Il meraviglioso mago di Oz’ che ebbe l’opportunità di conoscere Diana Ross e Quincy Jones, responsabile della co-produzione dei tre dischi che lo resero un’icona: Off The Wall (1979) Thriller (1982) e Bad (1987).