Centrodarte18: la nuova stagione concertistica tra musica e ricerca

Il Centro d’arte degli studenti dell’università di Padova propone per il 2018 la consueta rassegna di concerti per scoprire le ultime tendenze musicali contemporanee: dalla composizione all’improvvisazione, dal jazz alla ricerca elettroacustica, mettendo in luce i diversi linguaggi che vanno al di là dei generi e delle etichette. Grazie alla collaborazione con l’università di Padova, il Centro d’arte è diventato nel corso degli anni un punto di riferimento per la città e per i giovani studenti universitari che possono accedere in sala pagando la simbolica cifra di un euro a concerto.

La rassegna Centrodarte18 inizia nel mese di febbraio e prosegue fino a maggio, i concerti si tengono in tre location di Padova: la Sala dei Giganti di Palazzo Liviano, il cinema Torresino e l’auditorium del conservatorio Pollini.

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IL PROGRAMMA DELLA RASSEGNA

Centrodarte18 inizia il 2 febbraio con il concerto di uno dei fondatori della free music Peter Brötzmann, insieme ai musicisti afroamericani William Parker e Hamid Drake. Il 9 febbraio, invece, torna a Padova il musicista giapponese Otomo Yoshihide che, oltre a esibirsi come la sue chitarra, coinvolge anche i giovani musicisti che dirigerà nel workshop precedente al concerto. Dopo dieci anni di silenzio e in occasione di questa rassegna, ci sarà il 23 febbraio l’esibizione del trio Big Satan.

Il mese di marzo ospita Giovanni Mancuso nella serata del 2: uno dei compositori più visionari della scena italiana e collezionista di tastiere storiche, Mancuso è affiancato da tre pianiste per l’esecuzione della sua opera Tastieren! che mette insieme tre pianoforti, un clavicembalo e oltre venti tastiere elettriche ed elettroniche. Il 9 marzo ci sarà il primo di una serie di doppi concerti: in scena troviamo il trio italo-parigino Les fréres bobine e il duo composta da Alessandra Novaga e Stefano Pilla con la prima del loro progetto Glimpses of a Day. Nella serata del primo giorno di primavera, il 21 marzo, si esibiscono il batterista Harris Eisenstadt insieme al pianista inglese Alexander Hawkins e il bassista franco-tedesco Pascal Niggenkemper.

Da Chicago a Padova: il 7 aprile sono ospiti Josh Berman, Jason Roebke e Paul Lytton, una collaborazione euroamericana. Dalla Norvegia, invece, arrivano i Cortex il 19 aprile: il quartetto propone al pubblico la musica di Ornette Coleman degli anni Cinquanta e Sessanta, trasformandola in chiave moderna. Il 28 aprile c’è il secondo doppio concerto della stagione: la pianista svizzera Sylvie Courvoisier si affiancherà all’ensemble The Sync.

Gli ultimi concerti, che si tengono nel mese di maggio, ospitano il gruppo Sinergia elettronica, nella serata del 4 e anticipato dalla performance del percussionista Chris Corano, e il Chicago London Underground, quartetto creato da uno degli artisti più amati del pubblico del Centro d’arte, Rob Mazurek, che suonerà il 19 maggio.

Da venerdì 2 febbraio a sabato 19 maggio 2018

Il programma completo è disponibile nel sito del Centro d’arte

Biglietto intero: 12 euro

Biglietto ridotto per studenti e riduzioni di legge: 5 euro

Biglietto per gli studenti dell’università di Padova: 1 euro