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Lettera a Matteo Renzi. Riceviamo e pubblichiamo

Caro Matteo,
ti scriviamo perché siamo molto preoccupati per le sorti del Partito democratico. Dopo le scelte fatte per la composizione delle liste la campagna elettorale si sta rivelando un vero e proprio disastro. Noi dirigenti e militanti di ogni parte dell’Isola ogni giorno assistiamo all’immobilismo di molti candidati. Sono molti, infatti, quelli che preferiscono rimanere comodi nei fortini blindati della legge elettorale o che al massimo si limitano ad organizzare qualche sporadico evento senza coinvolgere tutte le anime del nostro Partito.
Calare dall’alto i nomi dei candidati senza tenere in considerazione l’opinione dei territori, di chi ogni giorno in nome e per conto del Partito democratico si impegna nella propria città, è stato un grave errore. Ancora peggio è stata l’apertura a soggetti politici che nulla hanno a che vedere con la nostra identità politica e che molto probabilmente, subito dopo le elezioni, saranno pronti a scendere dall’autobus Pd portando con loro la sedia sulla quale si sono seduti.

Delusione e rassegnazione stanno prendendo il sopravvento tra la nostra gente, mentre i cittadini non ci riconoscono e non si riconoscono più in un Partito che sta subendo una profonda mutazione genetica. È questa la realtà del Pd che registriamo in Sicilia e che sentiamo il dovere di rappresentarti per dirti che il Pd deve tornare ad essere un partito di sinistra, progressista, plurale, realmente democratico, partecipato, attivo e dinamico.
Il Partito democratico è la nostra casa che abbiamo intenzione di ricostruire dalle macerie perché oggi così,caro Matteo, è un disastro.

Sono decine i firmatari, di varie province.
Tra questi Daniele Vella, del Pd di Bagheria e componente della Direzione regionale,Dario Macchiarella, componente della segreteria provinciale dei Giovani democratici di Palermo, Gaetano Bosciglio, segretario del circolo di Cianciana, Alessandro Miliziano, Giuseppe Caudo del pd Catania,segretario del circolo di Cattolica Eraclea, Concetta Fiore, del Pd Ragusa, Carmelo Spataro, del Pd Siracusa, Enza Ganci, componente della direzione provinciale dei Giovani democratici di Agrigento ecc…

C’è anche una pagina Facebook appena creata “Caro Matteo è un disastro.Ricostruiamo dalle macerie”.

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9 commenti su “Lettera a Matteo Renzi. Riceviamo e pubblichiamo”

  1. @anime del sud-est, e secondo lei chi sarebbero gli scarti delle vecchie macerie? Mi faccia comprendere.
    @Blasco a perchè la lettera si doveva fare prima del disastro? Ma si doveva fare quando il PD alle elezioni europee aveva il 40%, oppure quando faceva le leggi sulle unioni civili oppure quando elargiva 80€ ai dipendenti, ma chi doveva scriverla? Qualcuno che possedeva la macchina del tempo?

  2. anime del sud-est

    @zulu: non se la prenda e cerchi di non arrampicarsi sugli specchi; chi sono gli scarti delle vecchie macerie? vuole proprio saperlo? ma sono tutte quelle persone che avete inserito dall’alto tra cui ben 29 inquisiti! avete persino superato forza italia che ne ha 24 … certo qualche ex forzista adesso sta con voi … quindi …; sono quelle persone che hanno creato una legge elettorale che è una cagata universale! sono tutte quelle persone che con la scusa della rottamazione hanno creato un partito del cacchio di centro-destra, altro che sinistra o centro-sinistra! ma la smetta e veda piuttosto di lavare i panni sporchi nel suo partito! vedrà che “tumpuluni” prenderete il 4 marzo, poi cosa farete? rieleggerete le stesse persone al potere del pd? ma quanto meno abbia la bontà e la buona creanza di stare zitto!

  3. @animedelsudest…ma perché il partito democratico americano è di centrodestra? di sicuro non è un partito postcomunista e non è un partito di cybercoglioni…

  4. @anime del sud-est
    “tumpuluni” non mi suona nuovo, credo di conoscere chi scrive questa bella parola, i tumpuluna vanno di pari passo con gli insulti da quelle parti. Comunque volevo chiarire che la legge elettorale che è stata bocciata dal referendum popolare (ITALICUM) che faceva parte delle riforme: essa avrebbe dato la possibilità di governare al partito che avrebbe preso più voti e quindi il m5s avrebbe avuto la possibilità di governare considerato che sarà il partito che prenderà più voti, semplice no? Mi chiedo perchè mai il m5s non ha voluto quella legge, forse per lamentarsi dell’attuale? Ognuno rifletta con la propria testa, io credo che il m5s non vuole governare, forse per un complesso di inferiorità ed anche perchè è meglio stare a guardare da fuori e lamentarsi. E pertanto spero che tutti vadano IN MASSA A VOTARE IL M5S, per metterli in gioco, dato che loro non vogliono. Mi sembra evidente, grazie.

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