Il candidato sindaco di Casapound aderisce: “Fra noi molti omosessuali, ma non apprezziamo l’esteriorizzazione. Saremmo contro anche a un eventuale etero-pride. Grave che il Comune abbia patrocinato l’evento”
E’ presente da un po’ di tempo su Facebook un gruppo che dice no al Toscana Pride in programma a Siena il prossimo 16 giugno. Fra gli aderenti, anche il candidato sindaco di Siena per Casapound Sergio Fucito, che ha spiegato ai microfoni di Siena Tv le ragioni della sua contrarietà: “Casapound è un movimento laico – ha detto – fra noi ci sono molti omosessuali, ma siamo contro questa esteriorizzazione forzata dei propri gusti sessuali, non apprezziamo queste manifestazioni per le strade, sono offensive per chiunque. Saremmo contro anche un ipotetico di etero-pride, con manifestazione di machismo. E’ grave che il Comune abbia patrocinato tale evento”.
