Mariuccia Licitra, dirigente del Pd: “Lascio il partito, appoggerò Giorgio Massari”

Con la presente la dott.ssa Mariuccia Licitra dirigente del Pd di cui è componente dell’Assemblea Regionale del PD Sicilia, del Direttivo Provinciale del Pd di Ragusa, della Segreteria cittadina del PD di Ragusa, del suo Direttivo nonché Coordinatrice cittadina delle Donne,
si dimette dai propri ruoli e lascia il Partito Democratico. Perché? Ecco i motivi:
“1. nonostante la forte perdita di consenso nella società ed il calo inesorabile dei militanti, come denunciano le cocenti e ripetitive sconfitte elettorali, il PD ai vari livelli organizzativi non ha inteso aprire ad oggi una seria riflessione ed autocritica ed ha preferito piuttosto concentrarsi sulle ambizioni personali di pochi.
2. la perdita di identità del Partito a causa dei limiti della classe dirigente. Il PD appare oggi sfigurato della propria identità democratica progressista, partecipata e incentrata sul “Bene Comune”, a favore di una configurazione di Partito Azienda Personale.
3. il declino inarrestabile del PD , che a partire dal tonfo sonoro alla scorse regionali che, in Provincia tuttavia hanno visto eletto l’amico Nello Di Pasquale, ha replicato il risultato negativo alle scorse Politiche per le quali la classe dirigente locale ha accettato supinamente e scandalosamente di non aver nessun dirigente collocato in posizione utile nelle liste del collegio proporzionale plurinominale, ponendosi come serbatoio di voti per i prescelti del segretario nazionale .
4. lo scenario politico locale alle prossime amministrative, si presenta desolante e copia incolla dei risultati delle nazionali e regionali, tant’è vero che il PD è isolato e con contorni di liste costruite dalle stesse forze interne per camuffare agli elettori l’incapacità di fare sintesi con le altre forze esterne progressiste locali, progressivamente fuoriusciti nel tempo dal PD e che tra di loro si stanno aggregando intorno al percorso politico avviato già da un anno dal dott. Giorgio Massari. Si tratta di movimenti civici e partiti, quali Ragusa Bene Comune, Ragusa Prossima, Ragusa Cantiere Democratico, Sinistra Italiana, ecc.., che si stanno aggregando con slancio e sinergia intorno ad progetto politico incentrato sulle istanze autentiche e prioritarie dei cittadini. Il candidato a sindaco del PD, nonché segretario cittadino, sembra aver intrapreso una campagna elettorale di ostentata opulenza e magnificenza che risulta incongrua rispetto ai bisogni delle classi meno abbienti e deboli della società che le forze progressiste hanno sempre sostenuto e rappresentato nella storia”.

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