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POLITICA

Tria: "Tranquilli, manovre correttive non servono"

Conti pubblici, Salvini: "A lettera Ue risponderemo con dati positivi, al riparo da infrazione"

"Mi premurerò di portare la discussione sulla Flat Tax per imprese e famiglie nel prossimo Consiglio dei ministri, quando sarà convocato", ha annunciato Salvini, in una conferenza stampa che ha toccato diversi temi economici

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"Stamattina abbiamo avuto un'ora e mezza di confronto col ministro dell'Economia sulla lettera (della Commissione Ue sul debito, ndr) cui risponderemo educatamente con numeri e dati positivi ed evidenti che metteranno al riparo il Paese da ulteriori lettere o infrazioni. Fortunatamente lo Stato sta incassando più del previsto e spendendo meno e ci sono segnali evidenti di ripresa", ha detto il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini in conferenza stampa in Senato.

"Alla Ue diremo che abbiamo fatto i compiti"
 Alla lettera dell'Ue "risponderemo educatamente spiegando che compiti li abbiamo fatti. E se ci rimprovera che non va bene, noi diciamo che quest'anno lo Stato sta incassando di più, l'economia è ripartita grazie agli imprenditori e alcune misure di questo governo come quota 100. Ma io dico, nessun aumento dell'Iva. Noi siamo al governo per ridurre le tasse non per aumentarle".  Così il ministro dell'Interno Matteo Salvini parlando a Dritto e Rovescio su Retequattro.

Tria: "Manovre correttive non servono"
 "Certamente, le manovre correttive non servono, la nostra risposta è diretta a spiegare alla Commissione europea quanto è accaduto e a dare spiegazioni su quello che ci hanno chiesto nella
lettera", afferma il ministro dell'Economia Giovanni Tria, parlando con i giornalisti prima del suo intervento alla giornata inaugurale del festival dell'Economia di Trento. In merito all'incontro di stamattina con il vicepremier Matteo Salvini, Tria ha spiegato che "non si è parlato in particolare di flat tax, ma dei problemi dell'economia italiana e di come accelerare la crescita". In merito alla posizione della Lega sulle regole europee, Tria ha sottolineato che "siamo tutti d'accordo su come condurre le finanze pubbliche".  

"Noi prevediamo che l'obiettivo di deficit 2019" possa essere "anche inferiore a quello scritto come previsione nell'ultimo Def, senza alcuna manovra", cioé il 2,4%. lo ha detto il ministro dell'Economia Giovanni Tria nel suo intervento al Festival dell'Economia di Trento.

La conferenza di Salvini in Senato
Il vicepremier ha toccato diversi temi nel corso della conferenza stampa al Senato: Flat Tax, Tav, decreto Sblocca cantieri e pace fiscale.

"Mi premurerò di portare la discussione sulla Flat Tax per imprese e famiglie nel prossimo Consiglio dei ministri, quando sarà convocato", ha annunciato Salvini.  Sull'Alta Velocità dice: "I nostri contatti con l'Europa ci dicono potenzialmente in arrivo altre buone notizie sugli investimenti e le grandi opere, la Tav è una di queste. Se, come pare, la quota di partecipazione di investimento dell'Ue dovesse aumentare fino al 55% dell'importo dell'intera opera, sarebbe evidente che qualsiasi ulteriore analisi costi/benefici dimostrerebbe che è vantaggioso completare un'opera fondamentale, come ha dimostrato anche il voto in Piemonte. Se da Bruxelles verranno confermate le voci, ci saranno altre centinaia di milioni, mi risulta siano più che voci".

Salvini ha fatto sapere che "un emendamento leghista che sta per essere presentato a minuti al decreto Sblocca cantieri prevede la sospensione del Codice appalti per due anni e il rispetto della normativa europea".

Per quanto riguarda i termini della pace fiscale,  dice Salvini, "verranno prorogati dalla fine di luglio perché contiamo di incassare alcune decine di miliardi per liberare gli italiani dalla gabbia di Equitalia".

La Lega punterebbe di nuovo sul condono per completare la 'pace fiscale'. Secondo quanto si apprende, riferisce l'agenzia Ansa, il partito guidato da Salvini sarebbe pronto a riproporre all'interno del suo pacchetto fiscale, magari anticipando la misura già nel decreto crescita, la cosiddetta 'dichiarazione integrativa speciale', già tentata con la manovra ma poi saltata per la contrarietà del Movimento 5 Stelle. La misura sarebbe riproposta tale e quale, con la possibilità di fare emergere fino a 100 mila euro e comunque non oltre il 30% di quanto già dichiarato pagando un forfait del 20%. 

M5S? "L'Italia e la Lega non hanno tempo da perdere"
Sui rapporti con gli alleati di governo, fa sapere il vicepremier: "Sto rispettosamente aspettando il voto della piattaforma Rousseau" su Luigi Di Maio "ma stasera alle 21 se si lavora si va avanti, se si continua a bisticciare l'Italia e la Lega non hanno tempo da perdere".  "Dai 5 Stelle mi auguro tanti si per Luigi di Maio e una marea di sì' per andare avanti. Sono ottimista. Da milanista non potrei non essere ottimista", ha detto il vicepremier.

Patuanelli: delegazione M5S vedrà Tria
"Certamente sì, una delegazione M5s vedrà  il ministro Tria. C'è questa letterina arrivata anche stavolta dalla Commissione Ue e va affrontata, è il governo che deve dare delle risposte. Noi non riteniamo necessaria una manovra correttiva, vediamo nei prossimi giorni quali proposte farà il governo alla Commissione Ue", ha detto il capogruppo M5s al Senato, Stefano Patuanelli, parlando con i giornalisti al termine dell'incontro con Conte a palazzo Chigi.