POLITICA
Il candidato premier M5s
Di Maio: per il governo si tenga conto del risultato del 4 marzo
Dopo l’elezione dei presidenti delle Camere il capo politico del M5s invita le forze politiche “a farsi avanti” per formare un esecutivo e ne rivendica la possibile guida
Il capo politico del Movimento 5 stelle, Luigi Di Maio, incassa l’elezione di Roberto Fico a Presidente della Camera e in un’intervista al Tg1 rilancia anche sul governo, avanzando nuovamente la sua candidatura a premier. Di Maio ha invitato i partiti a prendere atto del risultato del 4 marzo “dopo anni di governi che non aveva votato nessuno”; e ha ricordato il 32% del M5s, ottenuto “con un candidato premier”, sperando che “si possa tenere conto di questo risultato”. Il leader pentastellato ha poi invitato le altre forze politiche a farsi avanti “se vogliono fare il bene dell’Italia”.
L’aver ottenuto la Presidenza della Camera è stata una sfida vinta, aggiunge il candidato premier dei 5 Stelle, mantenendo “integrità e coerenza”, avendo “tenuto fede ai nostri valori, in tutte le trattative abbiamo informato i cittadini in maniera trasparente di ogni passaggio". Quella di Roberto Fico per Di Maio sarà “una presidenza di cambiamento, non per i partiti ma per i cittadini: questo palazzo ha rappresentato la casta per decenni, ora possiamo mettere mano ai vitalizi, coinvolgere i cittadini nelle cose che gli interessano e tagliare gli sprechi".
L’aver ottenuto la Presidenza della Camera è stata una sfida vinta, aggiunge il candidato premier dei 5 Stelle, mantenendo “integrità e coerenza”, avendo “tenuto fede ai nostri valori, in tutte le trattative abbiamo informato i cittadini in maniera trasparente di ogni passaggio". Quella di Roberto Fico per Di Maio sarà “una presidenza di cambiamento, non per i partiti ma per i cittadini: questo palazzo ha rappresentato la casta per decenni, ora possiamo mettere mano ai vitalizi, coinvolgere i cittadini nelle cose che gli interessano e tagliare gli sprechi".