SPORT
Dopo soli 9 mesi
Capello abbandona la squadra cinese del Suning
Il tecnico lascia la squadra della Super League degli stessi proprietari dell’Inter, arrivata solo 12esima nell’ultimo campionato, ma nega di essere interessato alla nazionale italiana
Dopo appena nove mesi, Fabio Capello lascia il Jiangsu Suning, in Cina, squadra di proprietà dello stesso gruppo che gestisce anche l’Inter. L'annuncio della risoluzione del contratto, "al termine di trattative amichevoli", è arrivato dallo stesso club della Chinese Super League (Csl). Le dimissioni, "per motivi personali", recita il comunicato ufficiale, sono state accettate dal club prima della scadenza del contratto. Sarà il romeno Cosmin Olaroiu a sostituire l'allenatore italiano, che pero' "continuerà a collaborare con il club e a fornire consigli e suggerimenti per un futuro migliore".
Il club di Nanchino era stato affidato a Capello nel giugno del 2017 con un contratto per 18 mesi, fino a dicembre 2018, da 8 milioni a stagione. L’ex tecnico del Milan, ha ricordato l'agenzia ufficiale cinese Xinhua, prese le redini di una squadra disastrata "in fondo alla Chinese Super League", ma il suo arrivo "non ha portato a un veloce cambiamento nelle sorti del club". L'allenatore, che ha 71 anni, non è riuscito a far brillare la squadra, che ha tra le sue fila giocatori come il centrocampista brasiliano Ramires, ex Chelsea e l'attaccante, sempre brasiliano, Alex Teixeira.
La squadra si è piazzata in una modesta dodicesima posizione (su 16 squadre) nell'ultimo campionato e ha incassato una sola vittoria (oltre a due sconfitte) in quello attuale, cominciato a febbraio. Capello ha negato di esser interessato al posto di allenatore della nazionale italiana. L'uscita di Capello si accompagna a quella di un altro italiano, Walter Sabatini, coordinatore tecnico del gruppo Suning Sports e quindi anche dell'Inter. Le due dimissioni sono state annunciate contestualmente.
Il club di Nanchino era stato affidato a Capello nel giugno del 2017 con un contratto per 18 mesi, fino a dicembre 2018, da 8 milioni a stagione. L’ex tecnico del Milan, ha ricordato l'agenzia ufficiale cinese Xinhua, prese le redini di una squadra disastrata "in fondo alla Chinese Super League", ma il suo arrivo "non ha portato a un veloce cambiamento nelle sorti del club". L'allenatore, che ha 71 anni, non è riuscito a far brillare la squadra, che ha tra le sue fila giocatori come il centrocampista brasiliano Ramires, ex Chelsea e l'attaccante, sempre brasiliano, Alex Teixeira.
La squadra si è piazzata in una modesta dodicesima posizione (su 16 squadre) nell'ultimo campionato e ha incassato una sola vittoria (oltre a due sconfitte) in quello attuale, cominciato a febbraio. Capello ha negato di esser interessato al posto di allenatore della nazionale italiana. L'uscita di Capello si accompagna a quella di un altro italiano, Walter Sabatini, coordinatore tecnico del gruppo Suning Sports e quindi anche dell'Inter. Le due dimissioni sono state annunciate contestualmente.