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POLITICA

Firenze

Leopolda: Minniti non si candida, lo show di Renzi e Bonolis

L'ex ministro dell'Interno dice no, "al momento". L'ex leader del Pd intervista il conduttore

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"Vogliamo sapere tutti se ti candidi", dice Enrico Lucci, giornalista e conduttore televisivo con la trasmissione Nemo, su Rai2. "Al momento no", risponde Marco Minniti. Il velocissimo scambio ha avuto luogo sotto il palco della Leopolda, nel momento in cui Minniti, assediato dai giornalisti e dagli uomini della sicurezza, ha lasciato il suo posto per recarsi nel retro palco dove era presente anche Matteo Renzi. "Sono qui per ascoltare, non per parlare", ha detto Minniti ai giornalisti. Il deputato Pd aveva detto giorni fa che scioglierà la riserva sulla sua candidatura alla guida del partito democratico all'inizio di novembre, dopo la conferenza programmatica di fine ottobre a Milano.

Bonolis show
Paolo Bonolis arriva alla Leopolda e, salito sul palco, regala a Matteo Renzi un poncho degli Intillimani: "Così hai una cosa di sinistra...". Renzi prende bene la battuta, ma lascia spazio a Bonolis che si riprende il ruolo del conduttore: "La domanda è: che ci faccio qui?", chiede a Renzi che lo ringrazia, a sua volta, per essere intervenuto a titolo gratuito: "Ah. Questo non lo sapevo", la sorpresa del presentatore. "Vuoi fare il pupazzo Uan?" Beh, non te lo consiglio", spiega ancora Bonolis a Renzi: "Come molti di quei pupazzi è mosso da sotto.... insomma, con una mano infilata sotto...".

Totò e Peppino
"Nella commedia all'italiana - dice poi Bonolis - abbiamo avuto grandi coppie comiche come Totò e Peppino o Franco e Ciccio, ora abbiamo Salvini e Di Maio. Anche loro hanno il tormentone, come le grandi coppie comiche: per loro sono i migranti". E aggiunge: "Loro usano il decreto in maniera definitiva, la povertà non esiste più, come le buche a Roma...". Poi ironizza anche su Renzi. "Mi dicono che si frega il ciambellone al Senato", dice.. "E' vero, è un atto di resistenza civile, mi avete mandato lì - risponde Renzi - ma io pago". "Te, D'Alema e Bersani, te ricordi il pezzo che come trio facevate sulla rottamazione? - chiude Bonolis scherzando e accennando la cadenza romanesca - Ammazza quanto faceva ride!"