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MONDO

Investigatori: Hanachi radicalizzato in Francia

Marsiglia, fermate due persone legate all'aggressore

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Almeno due persone sono state arrestate oggi a Marsiglia nell'ambito delle indagini sul duplice attacco nel quale due cugine ventenni sono state uccise  domenica per mano di un uomo che poi è risultato essere di nazionalità tunisina alla stazione ferroviaria di Saint Charles della città francese. Lo si è appreso da varie fonti vicine all'inchiesta. "Almeno due" persone sono state arrestate in un edificio del centro della città dove è stata effettuata una perquisizione, ha precisato una delle fonti. Alti arresti potrebbero essere sul punto di essere effettuati"

Un minuto di silenzio per le vittime 
Oggi a Marsiglia  è stato osservato un minuto di silenzio in omaggio alle due giovani uccise alla stazione Saint-Charles

Investigatori, Hanachi radicalizzato in Francia
Un quadro di "assoluto anonimato" sotto il profilo dei sospetti di militanza jihadista, una permanenza in Italia "che non aveva suscitato particolari allarmi, fatta eccezione per alcuni precedenti penali di poco conto per furto": nel suo soggiorno italiano, ad Aprilia (Latina), Ahmed Hanachi non aveva mai fatto parlare di sé. L'uomo che ha accoltellato a morte due ragazze alla stazione Saint-Charles di Marsiglia si era da tempo trasferito nella città francese "ed è lì che probabilmente - rileva all'Adnkronos una fonte qualificata della sicurezza- è iniziato il percorso di radicalizzazione in senso jihadista che lo ha portato a compiere quel gesto". Hanachi era giunto in Italia dalla Tunisia nel 2006. Pochi anni dopo aveva conosciuto una ragazza di Aprilia con cui si era sposato, nel 2014 il divorzio e la decisione di espatriare in Francia. Da quel momento ha cominciato un'altra vita che, è il sospetto degli investigatori, lo ha portato ad avvicinarsi progressivamente a posizioni sempre più estremistiche, fino a maturare la decisione di mettere in atto il duplice omicidio in nome della jihad. Nel periodo di permanenza in Italia, comunque, non avrebbe dato segnali di radicalizzazione e non avrebbe manifestato comportamenti in grado di attirare l'attenzione degli apparati di prevenzione.  E' presumibile, quindi, che il passaggio alla militanza jihadista sia maturato nel successivo periodo di permanenza in Francia. In ogni caso, sono in corso accertamenti per risalire agli spostamenti di Hanachi dopo il trasferimento in Francia, in particolare si sta cercando di verificare se l'uomo sia tornato in Italia dopo il 2014. Al setaccio anche la rete di contatti relativa all'accoltellatore di Marsiglia nei suoi anni di residenza ad Aprilia.  

Pm Roma indaga per terrorismo
Gli inquirenti della Procura di Roma sono al lavoro per avviare un fascicolo sulla rete di contatti in Italia di Ahmed Hanachi, il tunisino autore del duplice omicidio di Marsiglia. Gli accertamenti, saranno coordinati dal procuratore aggiunto Francesco Caporale. Allo stato si prevede una indagine contro ignoti, e per associazione con finalità di terrorismo.