Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Roma-Gentiloni-sente-Calabresi-dopo-blitz-Forza-Nuova-b7f62901-9dfd-4146-959e-863441f423c4.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Roma, Gentiloni sente Calabresi dopo blitz Forza Nuova

Condividi
Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, si apprende da fonti di palazzo Chigi, ha sentito il direttore di 'Repubblica', Mario Calabresi, dopo il blitz di Forza Nuova alla sede del giornale.

Numerose le manifestazioni di solidarietà. "Un gravissimo attacco fascista contro la libertà di informazione alla sede di Repubblica. Non facciamo l'errore di sottovalutare queste cose. Un abbraccio ai suoi giornalisti e dipendenti", scrive il presidente del Senato, Pietro Grasso. La presidente della Camera, Boldrini, afferma che "quando si attacca un giornale si attacca la libertà
di stampa. Solidarietà a Repubblica e ai suoi giornalisti per il vile gesto neofascista di #ForzaNuova".

"La solidarietà mia e del PD a Repubblica e ai suoi giornalisti. Non ci fanno paura. Quel passato non tornerà #avanti". Lo scrive su Twitter il segretario del Pd, Matteo Renzi.

"Si può non essere d'accordo con la linea editoriale di un giornale, ma blitz fascisti e squadristi come quello di Forza Nuova oggi contro Repubblica ed Espresso non hanno giustificazioni. Un'azione che condanniamo fermamente. Solidarietà alla redazione e ai dipendenti". Così Beppe Grillo che retweetta un messaggio M5s.

"Solidarietà a 'Repubblica' come a tutte le altre testate che subiscono minacce, è una cosa inaccettabile". Lo dice il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, a margine di un convegno al gruppo Pd sull'abusivismo. "Questa vicenda dimostra, a tutti quelli che ritenevano che l'attenzione su questo tema fosse eccessiva, che c'è un estremismo che ha alzato la testa in contrasto con i principi di libertà e quelli costituzionali. Lo Stato deve affermare diritti e valori su cui si basa la storia del nostro Paese".

''Solidarietà a Repubblica. Nessuno si permetta in nessun modo di attaccare la libertà di stampa. In democrazia c'è spazio per tutte le idee eccetto quelle che per affermarsi negano agli altri il diritto di esistere''. Lo scrive in un tweet il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

"È il primo atto di una guerra politica contro il gruppo Espresso e contro il PD. Stanno portando avanti un'opera di mistificazione e di criminalizzazione che vuole mettere fuori gioco Forza Nuova". Lo ha detto all'Ansa il leader di Forza Nuova, Roberto Fiore, commentando il blitz di oggi.