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MONDO

Vladimir Uglev

Incidente stradale sospetto in Russia: investito uno dei creatori di Novichok

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Vladimir Uglev, chimico russo che rivendica la paternità del gas nervino Novichok, presumibilmente utilizzato per l’avvelenamento della ex spia russa Sergei Skripal e di sua figlia Yulia a Salisbury, è stato investito da un’auto nei pressi della città di Anapa, nella Russia europea meridionale.
Lo scienziato stava attraversando una strada e, mentre era sulle strisce pedonali, ha notato che gli stava venendo addosso un’auto a tutta la velocità. Si è messo a correre, ma l’auto l'avrebbe inseguitoe e, per non finire sotto le ruote, l’uomo si è gettato sul cofano, spaccando con la testa il parabrezza.

I medici hanno diagnosticato allo scienziato una contusione alla testa e forti ematomi su un braccio e una gamba.

L’investitore è un pensionato 70enne che ha dichiarato di essersi distratto. Vladimir Uglev è uno degli ex dipendenti dell’istituto di ricerca che si occupava dell’elaborazione del gas nervino Novichok. Aveva rivelato ai media la tipologia del gas nervino e le modalità del suo impiego.