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ECONOMIA

Delegazione lavoratori a Bruxelles

Tajani: ministro brasiliano farà il possibile su Embraco

Marcos Jorge de Lima "convocherà l'impresa per capire come evolve la situazione", ha detto il presidente del Parlamento europeo

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Il ministro dell'industria brasiliano Marcos Jorge de Lima "mi ha assicurato che farà tutto il possibile per dare una mano e che convocherà l'impresa per capire come evolve la situazione". Lo ha detto il presidente del Parlmento europeo, Antonio Tajani, dopo un lungo colloquio telefonico avuto con de Lima. Al ministro "ho esposto il quadro della situazione di Embraco e chiesto l'aiuto e la collaborazione da parte delle autorità brasiliane, anche nel contesto dei rapporti del Mercosur".

Il ministro "de Lima - ha aggiunto Tajani - ha poi considerato positiva l'idea di contattare gli americani. Noi stiamo cercando di farlo, il mio gabinetto si è messo in contatto con l'addetto commerciale dell'ambasciata Usa" presso l'Ue a Bruxelles. De Lima ha quindi assicurato il suo interessamento per una soluzione positiva della vicenda pur ricordando che Embraco, così come Whirlpool, sono aziende private. Dopo i contatti avuti, Tajani ha aggiornato la delegazione dei lavoratori di Embraco sugli sviluppi registrati.

Armonizzare fisco nella Ue, basta delocalizzare
"L'armonizzazione fiscale dovrebbe essere la base di tutto. E' chiaro che in Italia c'è un problema di eccessivo costo del lavoro", ha detto Tajani, dopo aver incontrato una delegazione degli operai dell'Embraco al Parlamento europeo. "Se le cose non vanno è dovere delle istituzioni dire che questa azienda non è affidabile per l'Europa" ha continuato Tajani, sottolineando come la Whirpool non stia dando una bella immagine di sé davanti all'Unione europea tutta. Il presidente ha continuato: "Mi auguro che la Commissione sia determinata nel difendere la politica industriale europea, perché senza politica industriale non si crea lavoro. Politica industriale vuol dire anche impedire le delocalizzazioni".

Gentiloni: strategia contro competizione sleale 
Negli ultimi giorni, "si è molto discusso del caso Embraco: al di là di questo è importante che un grande Paese come l'Italia si doti di una capacità finanziaria per reggere una strategia che impedisca forme di competizione sleale anche tra Paesi europei e difenda il lavoro nostra della nostra terra". Lo ha detto, intervenendo nella sede della Regione Emilia-Romagna, il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, che ha annunciato la "decisione di istituire fondo dotato di 200 milioni dedicato a contrastare i fenomeni di delocalizzazione".