MONDO
Usa, bocciato per la terza volta il programma di Trump sull'immigrazione
Il programma che Trump vuole abolire è il DACA (Deferred Action for Childhood Arrivals). Voluto dall'allora presidente Barack Obama, ha l'obiettivo di proteggere dalle espulsioni gli immigrati irregolari che erano entrati negli Stati Uniti quando erano bambini
Bocciato per la terza volta il programma di Donald Trump sull'immigrazione. Un giudice federale ha respinto la decisione dell'amministrazione del presidente americano di porre fine al programma DACA (Deferred Action for Childhood Arrivals). Il programma, voluto dall'allora presidente Barack Obama, e ha l'obiettivo di proteggere dalle espulsioni gli immigrati irregolari che erano entrati negli Stati Uniti quando erano bambini.
In una sentenza lunga sessanta pagine, il giudice John Bates, del Distretto di Columbia, ha detto che la scelta di cancellare il DACA è stata "arbitraria", un capriccio, in quanto il dipartimento della Sicurezza Interna non è riuscito a spiegare adeguatamente perché il programma sia ritenuto illegale.
La Corte ha quindi dato all'amministrazione Trump 90 giorni per contestare la sentenza, prima che il DACA venga reintegrato nella sua totalità. Bates con questa sentenza si allinea con le precedenti arrivate dai giudici di New York e San Francisco.
In una sentenza lunga sessanta pagine, il giudice John Bates, del Distretto di Columbia, ha detto che la scelta di cancellare il DACA è stata "arbitraria", un capriccio, in quanto il dipartimento della Sicurezza Interna non è riuscito a spiegare adeguatamente perché il programma sia ritenuto illegale.
La Corte ha quindi dato all'amministrazione Trump 90 giorni per contestare la sentenza, prima che il DACA venga reintegrato nella sua totalità. Bates con questa sentenza si allinea con le precedenti arrivate dai giudici di New York e San Francisco.