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POLITICA

Forza Italia

Berlusconi a Palermo: "I numeri della Sicilia sono un disastro, colpa della sinistra"

I leader FI in Sicilia per la campagna in sostegno di Nello Musumeci

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"Ho visto i numeri della Sicilia. Sono un disastro.. Il Pil è diminuito del 12-13 per cento. Il centrodestra in Sicilia ha governato soltanto per 9 anni, il centrosinistra per ben 45 anni". Così il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, per la kermesse elettorale degli azzurri al Teatro Politeama di Palermo, in vista delle regionali del 5 novembre. "La disoccupazione è 4 volte quella del Nord - continua il leader azzurro - Quella giovanile è al 57 per cento: solo 4 su 10 hanno trovato lavoro. Sono situazioni che lasciano sgomenti. Per quanto riguarda le infrastrutture su 752 opere incompiute, occupiamo il penultimo posto in Europa".

Berlusconi difende l'Europa
"Sento molto spesso i 5 stelle parlare male dell'Europa, ha tanti, tanti difetti per le restrizioni assurde che mette ad esempio anche ai vostri pescatori. L'Europa oggi non è quella sognata dai nostri padri, ma ha conseguito due traguardi fondamentali: da 70 anni una vera e totale pace; e la libertà di movimento di capitali merci dalle nostre frontiere senza nessuna restrizione amministrativa. Serve certo una difesa comune, una politica estera comune per rendere l'Europa una potenza mondiale. Non dobbiamo lamentarci di questa Europa". Lo ha detto Silvio Berlusconi, nel suo comizio al Teatro Politeama a Palermo.
 
Piano Marshall per l'Africa
"Il secondo pericolo che vedo, dopo quello di una guerra nucleare, è quello della maggioranza della popolazione che vive nella povertà e che conosce come si vive nel nostro mondo. Allora non puoi meravigliarti se un ragazzo di 20 anni a piedi nudi con la stessa maglietta da cinque anni decida di affrontare il pericolo per venire da noi. E allora c'è il pericolo di un' immigrazione di massa epocale. Se si andrà avanti in una strada di litigi tra l'Europa e Erdogan, me l'ha detto lui, aprirà i cancelli e saremo invasi da milioni di profughi con lo status di rifugiati. L'Ue e la comunità internazionale devono svegliarsi: serve un enorme piano Marshall per investire in quei Paesi, in Africa, e produrre benessere". Così il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi al teatro Politeama di Palermo per la campagna in sostegno di Nello Musumeci.

Con Lega-Fdi accordo su programma e governo
Poi Berlusconi parla del governo nazionale futuro, nel caso di vittoria del centro-destra. Secondo il nostro programma, "nel Cdm 12 ministri su 20 saranno della vita civile, delle imprese, della cultura. Solo 8 devono essere politici e di questi 3 di FI, 3 della Lega e 2 di Fdi. Ho fatto leggere il programma a Matteo Salvini e Giorgia Meloni e sono d'accordo. Nel centrodestra c'è concordia su come deve essere formato il prossimo Consiglio dei ministri e sul programma".