Il pubblico è in piedi, la scena si scompone e ricompone: al festival Verdi rivoluzionario Stiffelio
di Fabio Cappelli
Pubblico in piedi per tutto lo spettacolo, libero di aggirarsi tra i cantanti e i mimi. Una regia rivoluzionaria, quella proposta da Graham Vick per Stiffelio, nell’ambito del festival Verdi di Parma. Con un messaggio esplicito: il perdono dell’adultera raccontato nell’opera è un monito anche nei confronti di chi oggi vuole negare i diritti in nome della religione. Tante le polemiche alla vigilia, ma la prima al teatro Farnese è stata un grande successo, per la regia e per gli interpreti. L’inviato, Fabio Cappelli