Un anno con Leonardo da Vinci: mostre, francobolli, monete e un'app per i 500 anni dalla morte
Saranno le scuole le vere protagoniste di queste celebrazioni
Il 2019 è l'anno di Leonardo da Vinci. Per celebrare i 500 anni dalla sua morte, avvenuta il 2 maggio 1519, il mondo dell'arte, dell'istruzione e dell'intrattenimento hanno organizzato una serie di iniziative: mostre, convegni, ma anche una serie tv, una moneta, un'app, un sito web e quattro francobolli.
Il programma delle celebrazioni è stato presentato alla Presidenza del Consiglio dal premier Giuseppe Conte, dal vice premier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, dai ministri Alberto Bonisoli, Marco Bussetti e Gian Marco Centinaio e dai sottosegretari Giancarlo Giorgetti e Lucia Borgonzoni. Le iniziative, ha spiegato il Ministro per i beni e le attività culturali Bonisoli, "saranno più di 78 in tutta Italia".
"È una festa che durerà tutto l'anno e anche oltre, un'occasione per noi di celebrare un nostro genio, riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo", ha detto Conte, che ha poi osservato: "È incredibile il fascino di questo genio multiforme, talento indomito, sempre alla ricerca di nuove sfide. Ci sorprende ancora oggi per la sua versatilità. Leonardo è un immortale, sia nella dimensione religiosa che in quella terrena".
Le mostre
"Leonardo è una delle figure chiave del Rinascimento: immagino una relazione di tipo verticale - ha detto il ministro dei Beni culturali Bonisoli - con la personalità di Leonardo che affonda le radici nella tradizione classica, ma contemporaneamente andava in alto e sperimentava, sempre alla ricerca di qualcosa di non consueto e inesplorato, mosso da grande curiosità. Inoltre aveva un approccio orizzontale: Leonardo si occupa di quasi tutto, dall'idraulica alla fisica, dall'anatomia alle fortificazioni militari, attraversando i confini delle diverse discipline".
Tra le mostre, Bonisoli ha ricordato in particolare quella in programma alle Scuderie del Quirinale, dal titolo "Leonardo da Vinci. La scienza prima della scienza" (dal 13 marzo al 30 giugno), quella ai Musei Reali di Torino, "Leonardo da Vinci. Disegnare il futuro" (dal 15 aprile al 14 luglio), che con oltre cinquanta opere racconta le ricerche tra scienza e arte di Leonardo attraverso lo strumento del disegno, e infine, quella alle Gallerie dell'Accademia di Venezia, "Leonardo da Vinci. L'uomo modello del mondo" (dal 17 aprile al 14 luglio).
Una moneta e 4 francobolli
La Zecca dello Stato conierà una speciale moneta da 2 euro con un particolare del dipinto "Dama con l'ermellino"!, mentre il 2 maggio (giorno della morte di Leonardo) le Poste faranno uscire 4 francobolli raffiguranti delle opere dell'artista. Ma saranno le scuole le vere protagoniste di queste celebrazioni.
Le scuole per Leonardo
Nelle scuole italiane quasi un anno intero sarà dedicato alle celebrazioni di Leonardo, ruotando attorno a due date simbolo: il giorno della morte e quello della nascita del grande genio italiano come a simboleggiarne l'immortalità. L'Anno con Leonardo si aprirà nella ricorrenza della sua morte, avvenuta il 2 maggio di 500 anni fa: sarà inaugurato dal ministro Marco Bussetti, con un evento in diretta streaming dedicato alle scuole. A far da cornice alla cerimonia di apertura ci saranno anche mostre, convegni, seminari, proiezioni ed iniziative che saranno organizzate in tutta Italia dagli Uffici scolastici regionali con la collaborazione degli istituti scolastici.
Le tradizionali "Olimpiadi" che il Miur organizza per promuovere le eccellenze tra gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, saranno dedicate a Leonardo. Inoltre, è prevista una Olimpiade ad hoc, "Leonardo per la società della conoscenza".
Miur e Ministero per i Beni e le Attività Culturali lavoreranno insieme per promuovere l'organizzazione di viaggi e visite d'istruzione alla scoperta dei luoghi più significativi della vita di Leonardo, un viaggio che idealmente abbraccerà tutta l'Italia: a Firenze, Milano, Mantova, Venezia, Roma le tappe più significative. Ogni scuola potrà anche scegliere il "proprio" Leonardo, "adottando" per il periodo delle celebrazioni un'opera del genio di Vinci: potrà trattarsi di un dipinto, di un disegno (dagli studi di autonomia a una macchina), di un congegno, una favola o un pensiero. L'opera scelta verrà promossa con iniziative, progetti, eventi aperti anche alle famiglie e al territorio.
Infine il 15 aprile 2020, nel giorno della nascita del grande genio italiano, si terrà "La notte di Leonardo": una lunga notte commemorativa con eventi e iniziative nelle scuole di tutta Italia. Nel corso della manifestazione saranno presentati i migliori lavori selezionati dagli Uffici Scolastici Regionali e realizzati dalle scuole sui temi ispirati al grande genio di Vinci.
Ha detto il ministro Bussetti: "Vogliamo lasciare ai nostri studenti il segno che ricorderà Leonardo come uomo che ha vissuto per l'amore della conoscenza, che è la forza di propulsione che spinge l'uomo. È importante conoscere il nostro passato per valorizzarlo e farlo vivere nel presente: vogliamo che nei nostri ragazzi nascano amore e passione per la ricerca e lo studio - ha concluso - che forse ci permetterà di avere tra qualche anno dei piccoli geni sull'esempio di Leonardo Da Vinci".
Leonardo nel mondo
Tra le iniziative messe a punto dal ministero degli Affari esteri, la mostra digitale "Da Vinci Experience", che andrà in vari Paesi dell'America settentrionale e meridionale; la mostra "Opera Omnia", realizzata da RAICom con la collaborazione scientifica di Antonio Paolucci, che presenterà riproduzioni in altissima definizione e in scala 1:1 dell'intero corpus pittorico di Leonardo in 13 tappe tra Africa, Asia ed Europa, e la presentazione in anteprima della nuova pellicola "Io, Leonardo" di Sky Arte. Nel periodo ottobre 2019 - gennaio 2020, oltre 60 fra ambasciate, consolati e istituti di cultura nel mondo hanno aderito alla proposta di effettuare una proiezione della pellicola.
Un sito e un'app
Per tenere tutti aggiornati sulle iniziative in corso ci sarà "un'app, 'Leonardo 500', ha detto il ministro Gian Marco Centinaio. "Sarà in più lingue e riporterà indirizzi e siti web dove ottenere informazioni", ha aggiunto Centinaio. Tutti gli eventi sono segnalati anche sul sito www.leonardocinquecento.it.