(LNews - Milano) Inaugurato nel carcere di San Vittore a Milano lo 'Sportello del Garante dei detenuti'.
Alla cerimonia erano presenti l'Assessore alle Politiche per la famiglia, Genitorialità e Pari opportunità della Regione Lombardia Silvia Piani, intervenuta su delega del Presidente Attilio Fontana, il Sottosegretario alla Presidenza responsabile dei rapporti con le delegazioni internazionali Alan Christian Rizzi e l'Assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro Melania Rizzoli.
Hanno preso parte all'evento anche il difensore civico regionale Carlo Lio, il Provveditore per l'Amministrazione Penitenziaria Luigi Pagano e il direttore del carcere Giacinto Siciliano.
Prima di pronunciare il suo discorso, l'assessore Piani ha dato lettura di un messaggio di saluto inviato dal Presidente Fontana in cui il governatore della Lombardia si complimenta "per l'apertura dello Sportello, un progetto davvero lodevole e apprezzabile che garantisce la reale fruizione dei diritti civili - principio caposaldo di uno Stato di Diritto - per le persone soggette a restrizione della libertà personale e alle loro famiglie".
Il Presidente e l'Assessore regionale, ringraziando il Difensore regionale e Garante dei detenuti Carlo Lio, il Provveditore Luigi Pagano e il direttore di San Vittore, Giacinto Siciliano, hanno sottolineato che questa iniziativa si distingue per 'lungimiranza e sensibilità'. "Lo sportello - ha spiegato l'assessore Piani - garantisce vicinanza e soprattutto ascolto, sia da parte delle istituzioni, sia da parte di coloro che sono in carcere. Restrizione della libertà non deve coincidere con limitazione della dignità". "Dietro alle persone che stanno in carcere - ha aggiunto - ci sono le famiglie dei detenuti e i loro figli. La Giunta regionale, da sempre, è a fianco di questi cittadini con misure che offrono sostegno concreto".
RIZZI: SETTIMA APERTURA NELLE CARCERI LOMBARDE
Il Sottosegretario alla Presidenza della Regione con delega ai Rapporti con le delegazioni internazionali Alan Christian Rizzi e il difensore civico regionale Carlo Lio hanno partecipato all'inaugurazione dello 'Sportello del Garante dei detenuti' presso la Casa Circondariale di Milano San Vittore.
"L'impegno delle Istituzioni deve essere quello di garantire i diritti di tutti i cittadini" - ha dichiarato il sottosegretario Alan Rizzi. "Regione Lombardia ha aperto oggi il settimo sportello nelle case circondariali con l'obiettivo di coprire tutto il territorio regionale, un segnale di attenzione che rientra nelle politiche mirate a reintegrare i detenuti nella società civile".
"Il primo aiuto che diamo a coloro che si trovano in carcere - ha detto il difensore civico regionale Carlo Lio - è quello di sostenerli nelle richieste di assistenza medica e sanitaria. Li aiutiamo, inoltre, ad affrontare una serie di pratiche burocratiche quali, ad esempio, il riconoscimento della pensione o della disoccupazione. È un servizio rivolto di fatto ai detenuti più indigenti che non possono ricorrere alle prestazioni professionali di un avvocato. Non è, quindi, solo un gesto simbolico, ma una presenza costante. Una volta al mese - ha concluso Carlo Lio - sarò a San Vittore con i miei collaboratori per ascoltare bisogni e denunce dei detenuti che verificheremo e sosterremo con la direzione dell'istituto penitenziario".
COMPITI DEL GARANTE DEI DETENUTI - Il difensore civico regionale esercita anche le funzioni di garante dei detenuti. Tra i compiti principali quello di aiutare le persone ristrette nella libertà personale, i loro familiari, gli enti e le associazioni che operano in campo penitenziario, garantendo imparzialità, buon andamento e trasparenza della pubblica amministrazione. La sua missione è quella di assicurare l'effettività dei diritti dei detenuti e in genere delle persone ristrette, in quanto utenti dei servizi pubblici regionali, ma anche in quanto titolari di diritti e interessi legittimi nei confronti della Pubblica amministrazione da garantire anche in condizioni di detenzione o limitazione di libertà.
