ANSA: LE NOTIZIE DEL GIORNO ORE 7.00

07:00 - 20/11/2017 


(ANSA) - ROMA, 20 NOV -

A OSTIA VINCONO CINQUE STELLE, DI PILLO BATTE PICCA CON 60%

RAGGI, ROMANI CON NOI. SCONFITTA, CON M5S SPADA E CASAPOUND A Ostia trionfano i 5 stelle, nel primo Municipio di Roma commissariato per mafia. Il centrodestra fallisce 'l'avviso di sfratto' - come l'aveva definito - a Virginia Raggi, che esce rafforzata dal primo test indiretto sul suo mandato a un anno e mezzo dall'elezione. ''I romani sono con noi per il cambiamento'', esulta su twitter la sindaca. Il crollo dell'affluenza, scesa ancora, al 33,60% - un terzo dei votanti - non danneggia la candidata M5S Giuliana Di Pillo, che con circa il 60 per cento stacca di 20 punti la rivale di Fratelli d'Italia Monica Picca, che resta intorno al 40 per cento. "E' la vittoria di tutti i cittadini e della voglia di rinascita. Grazie di cuore!", twitta Di Pillo a caldo. Per il candidato premier M5S Luigi Di Maio ''l'effetto Raggi esiste ed e' positivo''. Ma la sconfitta del centrodestra ripropone la feroce polemica delle ultime settimane. La Picca sostiene che ai Cinquestelle sono andati i voti degli Spada e di CasaPound.

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BERSANI, NO MARGINI PER TRATTARE ALLEANZA CON IL PD

PISAPIA, SI PREPARANO A RIFARE COSA ROSSA PER POI DIVIDERSI ''Basta con questo teatro, ci vediamo dopo le elezioni''. Pier Luigi Bersani lo dice chiaro e tondo: margini per trattare con Piero Fassino un'alleanza con il Pd non ce ne sono. Il 3 dicembre Mdp, Si e Possibile lanceranno la lista unitaria e ''alternativa'' con cui andranno al voto. Ma cosi', avverte Campo progressista di Giuliano Pisapia, si preparano a rifare la ''Cosa rossa'' per poi dividersi dopo le elezioni. ''Porte chiuse al Pd - dice da Si Nicola Fratoianni - a Fassino e Prodi diciamo che il tempo e' scaduto''. Tra Mdp i toni sono meno duri ma la sostanza no: ''Stanno piegando l'Ulivo come una foglia di fico'', dice Arturo Scotto. Anche Piero Fassino non demorde: a inizio settimana vedra' una delegazione di Mdp, Si e Possibile. Ma spiragli ad ora non se ne vedono: ''Renzi è un nome del passato, non del futuro'', chiude Roberto Speranza.

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GERMANIA: LIBERALI FANNO SALTARE TAVOLO TRATTATIVE GOVERNO

MERKEL, SI POTEVA TROVARE SOLUZIONE. OGGI VA DAL PRESIDENTE A pochi minuti dalla mezzanotte, i liberali tedeschi di Christian Lindner hanno fatto saltare il tavolo delle trattative per costruire un ''governo stabile'' in Germania perche', a loro dire, ''fra i partiti manca la fiducia di base''. E dunque, ''meglio non governare, che governare male''. La fuga in avanti di Lindner lascia pero' tutti sorpresi e isola, ancora una volta, il partito liberale tedesco. ''Io credo che si sarebbe potuto trovare il filo per arrivare a una soluzione. E mi dispiace che non si sia arrivati a un accordo", ha scandito Angela Merkel un'ora dopo. La cancelliera ha poi annunciato che oggi si rechera' dal Presidente della Repubblica per descrivere ''lo stato delle cose''.

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PENSIONI, INTESA DIFFICILE TRA GOVERNO E SINDACATI

SENZA CORREZIONI SU GIOVANI E DONNE CGIL NON FIRMA ACCORDO Intesa difficile tra governo e sindacati sulle pensioni. Senza correzioni su giovani e donne la Cgil non firmera' l'accordo. Le proposte fatte finora dall'esecutivo mettono ''una pietra tombale sull'idea di cambiare un sistema che non e' equo'', ha scandito Susanna Camusso, sottolineando che comunque non e' certo da questo che dipende ''il futuro della sinistra''. E mentre la leader Cisl Annamaria Furlan parla di ''risultati importanti'' e giudica sbagliato l'atteggiamento della Cgil, la Uil auspica da un lato, dice Carmelo Barbagallo, piu' attenzione a donne e giovani e dall'altro che si riesca a mantenere l'unità sindacale.

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ZIMBABWE, MUGABE NON SI DIMETTE E DICE PRESIEDERA' PARTITO

PARTITO DI GOVERNO, DIMISSIONI ENTRO OGGI O IMPEACHMENT Lo Zimbabwe resta nel caos: alla fine di una giornata in cui sembrava che le dimissioni del presidente Mugabe fossero scontate, con tanto di convocazione di una diretta tv in serata per l'atteso annuncio, c'e' stato un vero colpo di scena. Il vecchio dittatore ha spiazzato tutti. Pur rischiando l'impeachment, non solo non si e' dimesso, ma ha annunciato che a dicembre presiedera' il congresso del partito. Ieri l'altro il partito di governo, lo Zanu-Pf, gli aveva detto di dimettersi ''entro oggi a mezzogiorno, altrimenti verra' dato il via alle procedure di impeachment''.

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VINCE INTER, RESTA A -2 DA NAPOLI. JUVE KO CON SAMP, VA A -4

BULGARO DIMITROV VINCE LE FINALS ATP, BATTE IN FINALE GOFFIN La Juventus crolla a Marassi con la Sampdoria per 3-2 nonostante la rimonta finale e il Napoli si porta a +4 in classifica sui bianconeri. In serata l'Inter batte l'Atalanta 2-0 grazie a una doppietta del solito Icardi e si mantiene quindi in scia alla capolista, con 33 punti contro i 35 della squadra di Sarri. Potrebbe portarsi alla stessa quota, quindi a -2, la Roma, che ha una partita in meno rispetto al Napoli. Pari deludenti in recupero per Fiorentina e Torino contro Spal e Chievo, mentre un gol di Peluso alla fine toglie al Benevento la soddisfazione del primo punto in serie A. Punti preziosi in ottica salvezza per il Sassuolo e per il Genoa, che passano a Benevento e Crotone. Infine Udinese ko in casa col Cagliari. Il bulgato Grigor Dimitrov ha vinto a Londra le Finals Atp battendo in finale il belga David Goffin in tre combattuti set. Oggi sale sul terzo gradino del ranking mondiale dietro a Rafa Nadal e Roger Federer.(ANSA).


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