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Gernot Rohr (ansa)

Nigeria, Rohr: "Razzismo? I russi tiferanno per noi"

Il ct della Nazionale africana alla vigilia del match contro la Croazia: "Siamo tutti certi che non ci saranno problemi. Anzi forse simpatizzeranno per noi perché abbiamo un giocatore russo nella nostra squadra". Obi Mikel: "Non vedo l'ora di scendere in campo"

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KALININGRAD -  Il ct della Nigeria, Gernot Rohr, non teme episodi razzisti contro i suoi giocatori sabato durante la prima partita del Mondiale per la nazione africana contro la Croazia, nella speranza che i russi possano sostenere la sua squadra.

"NON AVREMO PROBLEMI" - "Siamo tutti certi che non ci saranno problemi per i giocatori nigeriani", ha detto l'ex allenatore di Nizza e Nantes in conferenza stampa a Kaliningrad, evocando una "atmosfera molto buona" in Russia. L'allenatore tedesco ha anche fatto notare che Obi Mikel ha una fidanzata russa. "Forse simpatizzeranno per noi perché abbiamo un giocatore russo nella nostra squadra", ha continuato, riferendosi al difensore russo-nigeriano Brian Idowu, la cui madre è russa. "Abbiamo anche Ahmed Musa che gioca a Mosca nel CSKA , quindi forse avremo il sostegno del pubblico domani", ha insistito Gernot Rohr. Secondo lui, "i giocatori si presenteranno senza pensare al razzismo o ad altri problemi" contro la Croazia.

OBI MIKEL: "NON VEDO L'ORA DI INIZIARE" -  "La Croazia è una grande squadra con giocatori molto forti. Noi però vogliamo e dobbiamo concentrarci solo sulla noi stessi e sul nostro gioco". Cosi', in conferenza stampa, il capitano della Nigeria, John Obi Mikel, alla vigilia del match dei Mondiali di Russia contro la Croazia. "Pronostico scontato? Vincono loro? Sarà una sfida pari: siamo 11 noi, contro 11 croati. Siamo tutti ansiosi: non vediamo l'ora che arrivi il match. Vogliamo scendere in campo e mostrare il nostro valore", ha aggiunto il centrocampista del Tianjin Teda.