Economia

Cina, lascia il fondatore di Alibaba. La società di e-commerce da 420 miliardi

(afp)
Il presidente esecutivo Jack Ma si dedicherà ad attività filantropiche. È l'uomo più ricco del Paese
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Jack Ma, cofondatore e presidente esecutivo di Alibaba, il colosso cinese dell'ecommerce da 420 miliardi di dollari, intende lasciare la società il prossimo 10 settembre. Lo scrive il New York Times, precisando che Ma si dedicherà ad attività filantropiche.


Ex insegnante di inglese, Ma ha fondato Alibaba nel 1999, diventando l'uomo più ricco della Cina. "E' l'inizio di una nuova era", ha detto Ma annunciando il suo ritiro anche se rimarrà nel board del gruppo e continuerà a fare da mentore al nuovo management. Proprio lunedì prossimo Ma compirà 54 anni mentre in Cina si festeggia "Il giorno dell'insegnante".

Lunedì sarà completato il passaggio di consegne ai vertici di Alibaba. Ma si era già dimesso da Ceo nel 2013 e l'attuale amministratore delegato del gruppo, Daniel Zhang, è candidato a prendere il suo posto.

Da anni il fondatore di Alibaba pensava a una sua uscita di scena, dichiarando ripetutamente nelle sue interviste di avere per sè altri piani da quello di consacrarsi a vita alle classifiche di Forbes. In una delle chiacchierate alle quali volentieri si concedeva a margine dei summit dell'economia mondiale a Davos, raccontando come Alibaba fosse nata cercando una birra e come fosse stata una sua amica di penna del Tennessee a dargli il nome Jack, stanca di scrivere un nome impronunciabile, Jack Ma aveva dichiarato: "Non voglio morire nel mio ufficio, voglio morire sulla spiaggia".

Sempre a Davos, nel 2015, elogiava Forrest Gump, definendolo il suo film preferito, "perchè non si arrende mai", ma anche perchè vedeva qualcosa dell'antieroe di Winston Groom nella storia della sua 'creatura': "Nessuno fa soldi cacciando balene - disse - la gente li fa pescando gamberi", e "così facciamo i soldi ad Alibaba".