Economia

Walmart sfida Amazon e compra il portale indiano Flipkart per 16 miliardi

Accordo per acquistare il 77% del portale lanciato da due ex addetti di Bezos, Softbank tra i venditori. La battaglia per il predominio del commercio diventa globale e senza confini tra fisico e virtuale

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MILANO - Walmart ha raggiunto un accordo per acquistare il 77% di Flipkart, colosso indiano delle vendite online, per 16 miliardi di dollari. Si tratta della maggiore acquisizione della storia di Walmart - supera l'operazione del 1999 quando acquistò il retailer britannico Asda per 10,8 miliardi di dollari - e di un guanto di sfida lanciato ad Amazon nella corsa alla conquista delle vendite digitali globali. La stessa Amazon ha ormai rotto il muro di pixel e si è gettata nel mondo del retail reale, così come sta facendo Alibaba in una guerra globale del commercio in cui i confini tra virtuale e fisico sono sempre più labili.

Lo shopping di Walmart è anche un record per il Paese, essendo l'investimento diretto all'estero più grande che sia mai stato fatto in India. Walmart era entrata nel mercato indiano nel 2009 con una joint venture con Bharti, della quale aveva preso il pieno controllo nel 2013.

Il 30 aprile scorso il gigante della distribuzione aveva annunciato la cessione di proprio di Asda alla rivale Sainsbury in un'operazione che valuta il gruppo 7,3 miliardi di sterline.

Secondo il Wall Street Journal, altri investitori, incluso il co-fondatore di Flipkart, Binny Bansal, Tencent, Tiger Global Management e Microsoft non venderanno le loro quote nella societè indiana. La giapponese Softbank (quella che controlla la compagnia telefonica americana Sprint) ha invece ceduto a Walmart la partecipazione in Flipkart acquistata lo scorso anno: ha investito 2,5 miliardi di dollari e ne avrebbe incassati 4. La conferma di tutta l'operazione è arrivata proprio dal ceo della conglomerata giapponese.

Il gruppo fondato e guidato da Jeff Bezos resta dunque a bocca asciutta: avrebbe voluto contrastare Walmart per rafforzarsi in una nazione dove si sta facendo sempre più strada e dove ha promesso di investire 5 miliardi di dollari.

Flipkart è stata fondata da due ex dipendenti di Amazon nel 2007. Doug McMillon, ceo di walmart, ha definito l'India "uno dei mercati retail più attraenti al mondo". Per lui Flipkart è un'azienda "che sta guidando la trasformazione del mercato e-commerce". Il commercio online nel subcontinente è ancora piccolo rispetto a quello di altri mercati come quello cinese e americano ma secondo gli analisti crescerà a passo rapido. Secondo Forrester, il retail su web lo scorso anno valeva in India 20 miliardi di dollari contro i 935 miliardi della Cina e i 459 miliardi degli Usa; nel 2019 dovrebbe arrivare a 35 miliardi. Secondo Morgan Stanley, ricorda Bloomberg, si apre una prateria che arriverà a 200 miliardi in un decennio.