MOSCA - La giornalista della radio Eco di Mosca, Tatiana Felgenhauer, è stata accoltellata in redazione da uno sconosciuto. Lo ha riferito il direttore dell'emittente, Alexey Venediktov, aggiungendo che la conduttrice, colpita alla gola, non sarebbe in pericolo di vita e che l'aggressore è stato fermato. Al momento il movente più accreditato è il 'conflitto personale'.

Felgenhauer è anche nota per le sue posizioni critiche nei confronti del presidente Vladimir Putin, anche se l'editore di Eco di Mosca è il gruppo Gazprom Media, che guida il colosso energetico statale Gazprom. È la vicedirettrice della radio, dove lavora dal 2005 e conduce i programmi "Opinione speciale" e "Svolta". L'emittente è spesso al centro di polemiche, perché ospita personaggi indipendenti che disapprovano le politiche del Cremlino. Una delle presentatrici, Yulia Latynina, ha dovuto lasciare la Russia dopo che qualcuno le ha incendiato la macchina al culmine di una serie di attacchi intimidatori.
Stando a quanto riferito da Life.ru, l'assalitore ha neutralizzato la guardia del palazzo con uno spray al peperoncino e poi si è introdotto nella redazione, dove ha assalito la conduttrice. Su Twitter è circolata la foto dell'aggressore, ammanettato a una sedia, probabilmente all'interno della stessa redazione.