Esteri

"Stereotipato e razzista": nuove critiche ai Simpson per il personaggio di Apu

Il personaggio Apu dei Simpson (ap)
Il celebre cartone animato americano è andato in onda con una puntata che avrebbe dovuto allontanare le critiche ricevute per il ritratto "politicamente scorretto" del venditore di origine indiana. Ma la scena ha scatenato l'effetto opposto
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NEW YORK - I Simpson (ri)scivolano su Apu, il celebre personaggio di origine indiana, proprietario del negozio di alimentari del cartone. Domenica, negli Stati Uniti, l'amatissimo cartone è andato in onda con una puntata che avrebbe dovuto dissipare le critiche ricevute perché, secondo alcuni, il personaggio di Apu sarebbe profondamente stereotipato in chiave razzista, per via del suo accento straniero, dei suoi modi servili, della merce scaduta che vende, i clienti che raggira e altre qualità piuttosto negative. La questione era stata addirittura trattata da un documentario l'anno scorso, "Il problema con Apu", del comico Hari Kondabolu. La puntata "riparatoria" di domenica però ha provocato in molti spettatori l'effetto contrario. In una scena, Marge, moglie di Homer Simpson, legge una storia alla figlia Lisa, "La principessa nel giardino", piena di stereotipi sulle persone di origine irlandese e sudamericana. Lisa, bambina ligia, studiosa e spesso il personaggio "morale" della serie, dice che "certe cose del passato che un tempo venivano applaudite e considerate inoffensive, ora sono politicamente scorrette. Cosa possiamo fare?". A un certo punto, appare sul comodino di Lisa una foto di Apu, con scritto "Don't have a cow", una frase che l'irriverente fratello Bart usa per "rilassati". La madre Marge aggiunge: "Di queste cose ce ne occuperemo in seguito" e Lisa replica "se mai ce ne occuperemo".
La scena è stata criticata sui social network per vari motivi: i creatori della serie non si sono scusati per il ritratto stereotipato di Apu, anzi, tratterebbero la questione superficialmente rimandando la questione a un tempo indeterminato, tra l'altro tramite Lisa, il personaggio più sensibile del cartone, attirando varie critiche su Twitter; la frase "Don't have a cow", letteralmente "non avere una mucca", è stata vista come un'ulteriore offesa al personaggio dell'indiano Apu, per via proprio della "mucca". Infine, Kondabolu ha definito la puntata un "colpo al progresso" degli Stati Uniti.