La notte a ridosso del confine di Gaza è stata ancora illuminata da contraerea e bombardamenti. Fonti militari israeliane hanno dichiarato di aver colpito 25 postazioni di Hamas. Un'azione attuata dopo che l'esercito ha affermato di aver intercettato aquiloni incendiari e razzi provenienti dalla Striscia. La radio militare ha riferito che decine di migliaia di israeliani sono stati costretti ad entrare nei rifugi. "La organizzazione terroristica di Hamas - ha affermato il portavoce militare - ha preso di mira civili israeliani durante la notte intera mediante un grave attacco di razzi e sta trascinando verso il basso la striscia di Gaza con tutti i suoi abitanti. Hamas - ha aggiunto - è responsabile di tutto quanto origina da Gaza": un accenno ai continui lanci di aquiloni incendiari e di palloni esplosivi che da settimane provocano estesi incendi nel Neghev occidentale. Ancora ieri in quelle zone se ne sono verificati circa 20. La controffensiva di Israele si è concentrata su obiettivi di Hamas tra i quali un "impianto sotterraneo". Il portavoce militare ha dichiarato che al momento non si ha notizia di vittime.
Le ostilità della notte arrivano in un periodo di alta tensione iniziato dopo le proteste di massa del 30 marzo scorso lungo il confine. Almeno 132 palestinesi sono stati uccisi, mentre nessun israeliano è annoverato tra le vittime.
Le ostilità della notte arrivano in un periodo di alta tensione iniziato dopo le proteste di massa del 30 marzo scorso lungo il confine. Almeno 132 palestinesi sono stati uccisi, mentre nessun israeliano è annoverato tra le vittime.