Motori

La cinese "Trumpchi" sbarcherà in Usa, polemiche sul nome

L'amministrazione Trump non vede di buon occhio una marca che si chiama come il presidente, probabilmente cambierà

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Il presidente più odiato dai costruttori di auto cinesi, quello che ha attaccato in tutti i modi la produzione in quel Paese di modelli americani ed europei, rischia ora di veder circolare sulle sue strade una macchina che si chiama, più o meno come lui: 'Trumpchi'.

Davvero troppo per the Donald, al punto che la cinese GAC - il colossale Gruppo propietario del marchio e che si prepara a esportare le sue auto negli Stati Uniti - potrebbe cambiare loro nome. "Una questione di opportunità" fanno sapere, anche se la decisione non è stata ancora presa. 

Di certo non sarebbe un grande danno il cambio di nome perché se in Cina le 'Trumpchi' sono famosissime, negli ovviamente nessuno le conosce. O meglio le "conosceva" perché dopo tutte queste polemiche il brand è divantato celebre e quindi inizia ad avere un certo valore commerciale.

L'annuncio ufficiale è atteso al prossimo salone dell'auto di Detroit ma il finale della vicenda è ancora tutto da scrivere...