Al Salone di Pechino tra supercar e modelli ad hoc per la clientela cinese, non poteva mancare un’icona italiana, Alfa Romeo, che ha scelto la kermesse asiatica per lanciare sul mercato orientale la sua Stelvio Quadrifoglio, il SUV ad alte prestazioni che ha già incantato gli appassionati di mezzo mondo. Con il suo stile inconfondibile, concentrato di puro design italiano, potenza roboante e tanta tecnologia, Stelvio Quadrifoglio inaugura l’ingresso della linea Quadrifoglio Alfa Romeo nel mondo SUV e sul mercato cinese. E lo fa in grande stile, come si addice a un marchio storico dell’automobilismo internazionale. Stelvio Quadrifoglio è infatti il “SUV più veloce in pista”, titolo che si è meritato sul mitico circuito del Nürburgring dove ha ottenuto il nuovo record di categoria: 7 minuti, 51 secondi e 7 decimi.

Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio

Primato raggiunto grazie all’esclusivo motore 2.9 V6 Bi-Turbo benzina in alluminio, ispirato da tecnologie e competenze tecniche Ferrari, che eroga 510 CV di potenza massima a 6.500 giri/min e sviluppa una coppia massima di 600 Nm tra i 2.500 e i 5.000. “L’unità è abbinata al cambio automatico a otto marce con calibrazione specifica, che consente cambiate in soli 150 millisecondi in modalità di guida Race. Infine, per massimizzare l’esperienza di guida, Stelvio Quadrifoglio offre di serie le leve del cambio in alluminio ricavato dal pieno, solidali al piantone di sterzo”, specificano dalla casa del Biscione. Il risultato è un missile con le ruote che scatta da 0 a 100 km/h in appena 3,8 secondi e raggiunge una velocità massima di 283 km/h, “la più elevata della categoria”, sottolineano ancora da Alfa Romeo.

“Per la prima volta – proseguono dal quartier generale – il motore 2.9 V6 Bi-Turbo benzina da 510 CV è abbinato all’innovativo sistema di trazione integrale Q4 che garantisce il massimo livello in termini di prestazioni, motricità, piacere di guida e sicurezza in tutte le situazioni. Inoltre, Stelvio Quadrifoglio è dotato dell’esclusiva unità di controllo AlfaTM Chassis Domain Control ed è l’unico SUV della sua categoria a offrire di serie il differenziale AlfaTM Active Torque Vectoring”. Completano la “magia” Stelvio Quadrifoglio, “le sospensioni attive AlfaTM Active Suspension. Senza contare che Stelvio Quadrifoglio assicura il massimo in termini di handling e comfort grazie allo schema delle sospensioni con tecnologia esclusiva AlfaLinkTM: all’avantreno è a quadrilateri sovrapposti con asse di sterzo semi-virtuale, al retrotreno una soluzione Multilink a quattro bracci e mezzo. E in qualunque situazione e velocità, la guida del SUV Quadrifoglio è sempre naturale e istintiva, anche grazie al rapporto di sterzo più diretto sul mercato (12,1:1)”.

Non solo. “Stelvio Quadrifoglio detiene due primati nella categoria che ne fanno il SUV più prestazionale del segmento: con un peso a secco di 1.830 kg, il modello vanta il miglior rapporto peso/potenza della categoria (3,6 kg/CV) e la migliore potenza specifica (176 CV/l). Questi risultati straordinari, indice di un elevato piacere di guida, sono stati raggiunti attraverso la perfetta distribuzione dei pesi tra i due assi e l’utilizzo di materiali ultraleggeri come la fibra di carbonio per l’albero di trasmissione e l’alluminio per motore, sospensioni, freni, porte, passaruota, cofano e portellone posteriore”. Dunque non solo design ed estetica, ma anche e soprattutto tanta, tanta tecnica, frutto della lunga esperienza del marchio in ambito motorsport. “Ulteriore peculiarità di Stelvio Quadrifoglio è l’innovativo sistema elettromeccanico Integrated Brake System (IBS) – contenuto esclusivo del marchio Alfa Romeo, che ha esordito su Giulia – che è diventato il nuovo sistema di riferimento sia in termini di prontezza di risposta e spazi di arresto, su qualsiasi tipo di fondo stradale, sia in termini di riduzione di peso rispetto a un impianto frenante tradizionale – concludono da Alfa Romeo -. A richiesta, disponibili anche i dischi freno carbo-ceramici Brembo ad alte prestazioni”, e sedili Sparco ultraleggeri.

Nel padiglione E1 del New China International Exhibition Center di Pechino, fino al 4 maggio, lo stand Alfa Romeo mostrerà al pubblico anche gli altri modelli della famiglia tra cui il SUV premium Stelvio con motore 2.0 Turbo benzina (da 200 CV e 280 CV) abbinato al cambio automatico a 8 marce, sospensioni AlfaLinkTM, selettore AlfaTM DNA con tre modalità di guida – Advanced Efficiency, Natural e Dynamic – e trazione integrale Q4; la berlina sportiva Giulia, equipaggiata con il motore 2.0 Turbo benzina (sempre da 200 CV e 280 CV), interamente in alluminio e cambio a otto marce, sospensioni AlfaLinkTM e selettore AlfaTM DNA; e la performante Giulia Quadrifoglio, la berlina sportiva con motore Bi-Turbo V6 da 2,9 litri da 510 CV e coppia massima di 600 Nm, abbinato al cambio automatico a otto marce che la fanno schizzare da 0 a 100 in appena 3,9 secondi per una velocità massima di 307 km/h. Un’Alfa Romeo per tutti i gusti. (s.b.)