ROMA - Aveva pubblicato un video per presentare il nuovo gruppo neonazista capitolino Rivolta Nazionale. Lui che parla, a volto scoperto, e dietro altri tre militanti che sorreggono una bandiera con la svastica. Adesso Simone Crescenzi, giovane leader e portavoce di Rivolta, è stato denunciato per apologia di fascismo.
Nel video incriminato, portato alla luce da Repubblica, Crescenzi criticava Forza Nuova per il dietrofront sull'annunciata marcia su Roma del 28 ottobre (spostata al 4 novembre dopo il divieto di Minniti). "Noi ci saremo comunque il 28", ha promesso Crescenzi. "Combattiamo il sistema e il nostro simbolo è questo", ha detto indicando la svastica.
Rivolta Nazionale nasce da una costola di Militia, il gruppo antisemita capeggiato dall estremista nero Maurizio Boccacci.
Nel video incriminato, portato alla luce da Repubblica, Crescenzi criticava Forza Nuova per il dietrofront sull'annunciata marcia su Roma del 28 ottobre (spostata al 4 novembre dopo il divieto di Minniti). "Noi ci saremo comunque il 28", ha promesso Crescenzi. "Combattiamo il sistema e il nostro simbolo è questo", ha detto indicando la svastica.
Rivolta Nazionale nasce da una costola di Militia, il gruppo antisemita capeggiato dall estremista nero Maurizio Boccacci.