Politica

Napolitano: "Minimizzare il fascismo è irresponsabile"

Giorgio Napolitano a Che tempo che fa (ansa)
il Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano a Che tempo che fa: "I diritti, la democrazia e la libertà sono stati conquistati e riconquistati attraverso una storia drammatica, non ce li ha regalati nessuno"
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MILANO - L'uso e il riferimento a simboli legati alla storia del fascismo sono "una manifestazione di ignoranza e irresponsabilità. I diritti, la democrazia e la libertà sono stati conquistati e riconquistati attraverso una storia drammatica, non ce li ha regalati nessuno e anche le nuove generazioni non li devono considerare un'eredità di cui beneficiare senza chiedersi da dove vengono. Vengono dalle lotte antifasciste e dalla resistenza. Sono le basi su cui si sono costruiti i grandi valori e beni di cui oggi possiamo disporre".

Lo ha affermato il Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano a Che tempo che fa. Napolitano ha espressamente citato Pertini, Parri, Cadorna, Amendola, Longo "e tanti altri, sono i pionieri della nostra democrazia. Nomi da imparare e ricordare".

Napolitano ha quindi ricordato il suo personale 25 aprile del 1945, giorno della Liberazione: "Avevo poco meno di 20 anni e ricordo molto forte la commozione straordinaria per le città del Nord che si liberavano dall'oppressione tedesca e mettevano in primo piano i costruttori della Resistenza della lotta partigiana".

 
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