Politica

Primo cdm, Conte assente, presiede Salvini. Rinviata decisione sui sottosegretari

Matteo Salvini presiede il primo cdm del governo Conte (ansa)
Il Pd punta alla presidenza del Copasir e Forza Italia a quella sulla Vigilanza ma c'è perplessità da parte M5s sulla possibilità di lasciare al partito di Berlusconi la guida di quest'ultima Commissione. Nominato Piantedosi capo di Gabinetto del Viminale
2 minuti di lettura
ROMA - È durato appena tre quarti d'ora il primo Consiglio dei ministri del governo Conte caratterizzato dall'assenza del premier, e dal rinvio alla prossima settimana della decisione politicamente più attesa: la nomina dei sottosegretari.

Vista l'assenza del presidente del Consiglio, in partenza per il G7 in Canada, per legge spetta al vice più anziano, Matteo Salvini, guidare i lavori della riunione. "Sono pronto ed emozionato - ha commentato il ministro dell'Interno - quando lo dirò ai miei figli mi chiederanno se scherzo o no". Salvini ne ha approfittato per nominare il suo capo di Gabinetto, il prefetto di Bologna ed ex vice capo della Polizia Matteo Piantedosi. Il posto era attualmente vacante in seguito all'andata in quiescenza per raggiunti limiti di età del prefetto Mario Morcone. Per quanto riguarda il ministero dell'Interno, il cdm dovrà decidere (su proposta di Salvini) nomine molto delicate. Oltre alla conferma del capo della Polizia, Franco Gabrielli, risultano da nominare i prefetti di Venezia, Firenze, Varese, e ora anche Bologna.

• LE TRATTATIVE FRA PARTITI SUI SOTTOSEGRETARI
Oggi ci sono stati contatti M5s-Lega, con le opposizioni che lamentano gravi ritardi e spingono affinchè il Parlamento cominci a lavorare. Il Pd punta alla presidenza del Copasir e Forza Italia a quella sulla Vigilanza ma c'è perplessità da parte M5s sulla possibilità di lasciare al partito di Berlusconi la guida di quest'ultima Commissione. Mentre per quanto riguarda il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica la Lega ha pensato anche a Fratelli d'Italia. In corso anche la partita sui capi gabinetto (oggi Salvini ha annunciato che al Viminale arriverà il prefetto di Bologna) e della squadra di Conte. Non ancora deciso se la squadra dell'ex ministro Boschi verrà confermata e neanche chi sarà il consigliere diplomatico del premier.

Conte non ha ancora deciso neanche se rimarrà a dormire nella sede del governo. Il presidente del Consiglio ha nel frattempo occupato gli uffici al primo piano dove c'è la stanza anche del sottosegretario alla presidenza Giorgetti. Ma rumors di Palazzo Chigi riferiscono che al primo piano vorrebbero 'trasferirsi' anche Luigi Di Maio e Matteo Salvini. È prassi, sottolineano fonti ben informate, che i vicepresidenti del Consiglio abbiano gli uffici al terzo piano (è accaduto così per esempio con Gianfranco Fini e Marco Follini quando a guidare il governo era Silvio Berlusconi) ma i due vicepremier, sottolineano le stesse fonti, avrebbero chiesto di poter lavorare nelle stanze attigue al presidente del Consiglio Conte.

LE DICHIARAZIONI DEL VICEPREMIER SALVINI
Il vicepremier, arrivando al Cdm, ha parlato di immigrazione e sicurezza, annunciando la sua intenzione di implementare il srvizio civile e di reintrodurre il servizio militare. Con la presidenza austriaca del semestre europeo "sarà più facile" raggiungere un accordo sulla revisione del trattato di Dublino, ha dichiarato. Ha ribadito che le sanzioni alla Russia non servono e, rivolto alla Nato, ha precisato: "Non ridiscuto l'alleanza ma difenda le frontiere". Si recherà "il prima possibile" a Vibo Valentia, dove oggi è stato fermato un uomo di 43 anni per l'omicidio di Soumalya Sacko, il 29enne originario del Mali ucciso la sera del 2 giugno a colpi di fucile a San Ferdinando. Infine, a proposito dei dazi imposti da Trump, ha commentato: "Le politiche commerciali vanno ristudiate. L'Italia è una potenza che esporta e quindi va protetto il Made in Italy, penso che le politiche di Trump siano soprattutto per arginare la prepotenza tedesca e l'Italia non deve subire né l'una né l'altra manovra".



 
I commenti dei lettori