ROMA - Si è svolto a Palazzo Chigi un vertice fra il premier Giuseppe Conte e i due vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio per chiudere la partita delle nomine di viceministri e sottosegretari. Ancora in bilico le caselle che riguardano i ministeri dell'Economia e degli Esteri, in particolare a causa di alcune riserve da parte dei ministri Tria e Moavero Milanesi su alcuni nomi proposti dai grillini.
La trattativa si chiuderà entro questo pomeriggio ed è stato convocato un Consiglio dei ministri alle 20.30 per formalizzare le decisioni prese. Un altro "nodo" da sciogliere riguarda il vice di Matteo Salvini al ministero dell'Interno, per il quale il Movimento ha proposto il senatore Vito Crimi. E il capo politico del Movimento ha già annunciato di voler mantenere la delega alle telecomunicazioni.
In ogni caso dovrebbe essere rispettata la ripartizione decisa negli incontri precedenti: al M5s verrebbero assegnati venti sottosegretari e cinque viceministri. Alla Lega quindici sottosegretari e 3-4 viceministri. Non è escluso che durante l'incontro i tre facciano nuovamente il punto sulla vicenda Aquarius.
La trattativa si chiuderà entro questo pomeriggio ed è stato convocato un Consiglio dei ministri alle 20.30 per formalizzare le decisioni prese. Un altro "nodo" da sciogliere riguarda il vice di Matteo Salvini al ministero dell'Interno, per il quale il Movimento ha proposto il senatore Vito Crimi. E il capo politico del Movimento ha già annunciato di voler mantenere la delega alle telecomunicazioni.
In ogni caso dovrebbe essere rispettata la ripartizione decisa negli incontri precedenti: al M5s verrebbero assegnati venti sottosegretari e cinque viceministri. Alla Lega quindici sottosegretari e 3-4 viceministri. Non è escluso che durante l'incontro i tre facciano nuovamente il punto sulla vicenda Aquarius.