Genova, il crollo del ponte Morandi

(ansa)

Genova, Mattarella: "Tragedia inaccettabile, accertamento rigoroso delle responsabilità". Fico: "Chiedo scusa a nome dello Stato"

Ai funerali di Stato applausi per il presidente della Repubblica e per esponenti del governo gialloverde. Presenti i presidenti del Parlamento, il premier, numerosi ministri, il governatore della Liguria e il garante del M5S Beppe Grillo. Fischi per il segretario dem Martina e l'ex ministra della Difesa Pinotti. Hanno partecipato anche i vertici di Autostrade per l'Italia

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ROMA - Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha partecipato commosso, accolto da un lungo applauso, ai funerali delle davanti ai feretri delle 19 vittime che hanno accettato i funerali di Stato celebrati dal cardinale Angelo Bagnasco. Il presidente ha abbracciato alcuni parenti. "Genova è stata colpita - ha dichiarato alla fine della cerimonia funebre - tutti i genovesi e tutti coloro che si sono recati a Genova in questi anni sono passati su quel ponte, anche io l'ho percorso tante volte, anche di recente. È una tragedia che ha coinvolto tanti, tutto il nostro Paese. È una tragedia inaccettabile".

Al presidente della Camera è toccato porgere le scuse. "Oggi - ha detto Roberto Fico - i familiari delle vittime ci hanno dato un grande insegnamento e chiedo scusa, anche se non è mia colpa oggi, a nome dello Stato per quello che può non aver fatto negli ultimi anni. Le scuse sono sempre una parola importante".

Dal presidente della Repubblica è stato poi chiesto "un accertamento rigoroso delle responsabilità". "Sono momenti di dolore condiviso da tutta l'Italia - ha affermato - che dimostra unità in questo stato d'animo. Il Paese unito rende più forte l'accertamento della verità che va perseguita con rigore". "Ora - sottolinea il capo dell Stato - è il momento della vicinanza ai familiari, ai feriti ed alle famiglie che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni".

Nel padiglione blu Jean Nouvel della Fiera di Genova dove si sono svolti i funerali solenni hanno partecipato molti politici e leader di tutti gli schieramenti quasi tutti accolti da applausi. I politici dem sono invece stati accolti da fischi rivolti in particolare al segretario del Pd Maurizio Martina e all'ex ministra della Difesa Roberta Pinotti.

Presenti anche anche esponenti del governo e figure istituzionali come i presidenti del Consiglio Giuseppe Conte e della Camera Roberto Fico (che dopo le esequie ha convocato una conferenza dei capigruppo). O come i ministri Giulia Buongiorno, Giovanni Trenta, Alfonso Bonafede, la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati e il presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani (che consiglia "al Governo di chiedere alla Ue flessibilità per le infrastrutture"). .

Anche il fondatore del M5S Beppe Grillo ha voluto portare il suo saluto alle famiglie delle vittime: entrato nel padiglione, s'è intrattenuto per pochi minuti con i parenti delle vittime, senza incontrare le autorità, poi se n'è andato.

Applausi per il governatore della Liguria Giovanni Toti, per Matteo Salvini e Luigi Di Maio (ad eccezione di qualche fischio isolato e l'invettiva di una persona che ha urlato "fascista" ai due vicepremier), a cui sono stati rivolti diversi inviti ad andare avanti nell'azione nei confronti di Autostrade per l'Italia i cui vertici hanno partecipato ai funerali di Stato: erano presenti il presidente Fabio Cerchiai e l'amministratore delegato Giovanni Castellucci.
 
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