Mondo Solidale

Emergenza colera in Yemen: "Entro fine anno si rischia un milione di casi"

L'allarme del Comitato internazionale della Croce Rossa e di Medici Senza Frontiere. Nel Paese, dilaniato dalla guerra civile, sono già stati registrati 750.000 casi sospetti. E sono i bambini le vittime più numerose

1 minuti di lettura
GINEVRA - Potrebbe raggiungere la cifra di un milione entro la fine dell'anno il numero delle vittime per colera in Yemen. A lanciare l'allarme di quello che definisce 'una catastrofe' umanitaria è il Comitato internazionale della Croce Rossa (ICRC) e di Medici Senza Frontiere. Alexandre Faite, capo della delegazione del CICR in Yemen, in un briefing a Ginevra ha detto che fino ad oggi sono stati registrati 750.000 casi sospetti di colera, con 2.119 morti : "Potremmo essere a un milione di casi entro la fine dell'anno. Si tratta della peggiore crisi sanitaria che riguarda una malattia prevedibile nell'era moderna". Che la situazione nel Paese, stremato da due anni di bombardamenti aerei indiscriminati della coalizione araba guidata dall’Arabia saudita, fosse drammatica lo avevano denunciato, già a giugno, molte organizzazioni umanitarie, che avevano definito quella dello Yemen "la peggiore epidemia al mondo".

Un sistema sanitario distrutto. In Yemen, i combattimenti hanno distrutto i sistemi igienici e idrici, innescando un'epidemia di colera gravissima. Oltre metà delle strutture sanitarie non è operativa e circa 15 milioni di persone non hanno accesso a flussi di acqua sicura. Inoltre, l'aumento della malnutrizione ha reso particolarmente vulnerabili i bambini, che sono il numero più consistente di vittime. L'Unicef e l'Organizzazione mondiale della sanità, hanno lanciato più di un appello alle autorità dello Yemen affinché aumentino i loro sforzi interni per impedire che l'epidemia si diffonda ulteriormente. Il colera, infatti, è una malattia che può essere facilmente curata, ma bisogna intervenire con trattamenti rapidi, cosa che, al momento, in Yemen non è possibile.