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Spandau Ballet, il ritorno con il nuovo cantante dopo l'addio di Tony Hadley

Ross William Wild, che ha la metà degli anni dell'ex voce della band, debutterà il 6 giugno a Londra. Dopo l'addio del crooner ecco la nuova formazione

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Poteva diventare un piccolo tormentone ma purtroppo il gioco è durato poco. Titolo: chi sarà il nuovo cantante degli Spandau Ballet? L'indovinello era iniziato pochi giorni fa, quando la band inglese a sorpresa aveva annunciato un nuovo concerto per il 6 giugno a Londra. Una serata intitolata "The next line" per presentare le novità per la storica band di successi come Through the barricades e Gold. Gli Spandau Ballet hanno perso la voce dopo quasi quarant'anni lo scorso luglio quando Tony Hadley è uscito dalla formazione. Dopo tanti litigi la storia del gruppo sembrava archiviata definitivamente, ma i quattro componenti superstiti sono andati avanti caparbi. E quindi il gioco: chi sarà il nuovo cantante degli Spandau Ballet? E se fosse il concorrente di un talent show? E se fosse una vecchia gloria dell'art rock come Bryan Ferry? E se invece a sorpresa fosse Simon Le Bon, l'eterno rivale cantante dei Duran Duran? O magari un cantante proveniente dall'Italia, da sempre mercato di riferimento della band?


E invece no. Si chiama Ross William Wild. Pochi lo conoscono. Ha 30 anni contro i 58 di Hadley, ha studiato musica e teatro presso l'accademia di Glasgow, appassionato di arti marziali, al suo attivo ha un album intitolato Wild tracks ed è una presenza fissa nei musical del West End londinese. Nel 2012 era nel cast di Grease, poi aveva partecipato al talent televisivo Superstar di Andrew Lloyd Webber che cercava il protagonista di una nuova versione di Jesus Christ Superstar, quindi andò in tour con il musical dei Queen We will rock you. Ma è stato un altro ruolo a portargli fortuna: quello di Elvis Presley nel 2016 nell'opera pop Million dollar quartet in cui a interpretare il discografico Sam Philips era Martin Kemp. Ovvero, il bassista degli Spandau Ballet.
 

"Soul Boys of the Western World", in un doc la storia degli Spandau


L'eredità è pesante. I classici della band, da True a Only when you leave fino a I'll fly for you, sono sempre stati abbinati inevitabilmente al timbro da crooner di Tony Hadley, ma i rapporti con il cantante si sono deteriorati senza possibilità di soluzione lo scorso anno. "A causa di circostanze al di là del mio controllo", diceva il comunicato del cantante che annunciava il divorzio. "No", disse la band quando chiesero se c'erano possibilità di ricucire lo strappo. "Hadley è interessato solo alla sua carriera solista". Le tensioni negli Spandau erano esplose già all'inizio degli anni Novanta, quando tre membri della band portarono in tribunale l'autore dei brani Gary Kemp, fratello di Martin, per questioni di diritti d'autore e soldi. La pace arrivò a sorpresa nel 2009 con una reunion che inaugurò una nuova serie di concerti revival nei palasport in giro per il mondo. Fino al nuovo divorzio.
 

Music Corner con gli Spandau Ballet


Ross William Wild saprà raccogliere la sfida? La risposta è affidata al tempo. Ma la storia è piena di band che hanno tentato di sostituire i cantanti, con risultati alterni. Ci provarono i Doors dopo la morte di Jim Morrison ma rinunciarono presto. I Van Halen cambiarono pelle quando al posto di David Lee Roth ingaggiarono Sammy Hagar. Per un po' funzionò ma poi tornò Lee Roth. Nessuna speranza invece per gli Inxs che dopo la morte tragica di Michael Hutchence provarono a trovare un sostituto lanciando un talent show: vinse tale J.D. Fortune. Dopo qualche anno la band si separò. Andò bene agli Ac/Dc che persero Bon Scott nel 1980 ma ebbero fortuna subito con Brian Johnson. E da due anni hanno trovato una terza pelle con un cantante d'eccezione per i concerti: Axl Rose dei Guns N'Roses. I Queen senza Freddie Mercury per far accettare la presenza del nuovo cantante hanno dovuto presentarsi come Queen + Adam Lambert. E in Italia? Il record spetta ai Matia Bazar, che in oltre quarant'anni di carriera hanno cambiato cinque voci femminili alla guida. Ma in realtà oltre alla cantante nella formazione attuale non c'è neanche un componente del gruppo originale.