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Lazio, Leiva: "A Roma per inseguire il Mondiale con il Brasile"

Lucas Leiva (agf)
L'ex Liverpool, che ha sbagliato uno dei rigori che hanno deciso la semifinale di Coppa Italia contro il MIlan, traccia un bilancio della propria esperienza italiana: "Mi sono vestito di biancoceleste al momento giusto, è una grande stagione che spero si concluda in Russia, anche se sarà molto difficile"
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ROMA - Si è ritrovata questa mattina nel centro sportivo di Formello, la Lazio di Simone Inzaghi. L'obiettivo adesso è smaltire la delusione per l'eliminazione dalla Coppa Italia in semifinale con il Milan e provare a recuperare le energie in vista della super sfida con la Juventus in programma sabato allo Stadio Olimpico. Non si è visto Wallace, ancora acciaccato e quindi in dubbio per la partita con i bianconeri (dove non ci sarà certamente lo squalificato Marusic), mentre si sono allenati in palestra i giocatori partiti titolari contro i rossoneri in Coppa Italia. 

LEIVA: "HO SCELTO IL MOMENTO GIUSTO PER TRASFERIRMI ALLA LAZIO" - Tra questi anche Lucas Leiva, uno dei tre biancocelesti (insieme a Milinkovic e Luiz Felipe) ad aver fallito l'appuntamento dagli undici metri davanti a Donnarumma. Il centrocampista brasiliano ha parlato in una lunga intervista realizzata con globoesporte, partendo dal suo trasferimento della scorsa estate dalla Premier League alla Serie A: "Questa prima stagione con la Lazio è molto positiva. Nella mia prima partita ufficiale, sono stato protagonista della conquista della Supercoppa Italiana. È un buon anno per me, quindi spero di continuare così fino alla fine della stagione. Ho avuto la dimostrazione che fosse il momento giusto per lasciare il Liverpool, soprattutto per il tempo che ho trascorso lì. Sono uscito dalla porta principale. È un club a cui sarò grato per sempre, ma era giunto il momento per una nuova sfida". 

"GRANDE STAGIONE, SOGNO IL MONDIALE COL BRASILE" - Di certo lui è diventato immediatamente un protagonista assoluto: "Sto facendo una grande stagione insieme alla squadra. Mi sento bene, realizzo grandi prestazioni. Ma i compagni e i risultati hanno aiutato. Sto bene e so di avere un ruolo importante all'interno della squadra. I tifosi mi hanno apprezzato. Ovviamente tutto questo è possibile attraverso i risultati. La stagione, finora, è stata molto positiva". Il sogno adesso è quello di tornare a vestire la maglia della Seleçao in vista del Mondiale in Russia: "Ci devo sperare. Ma ritengo che al giorno d'oggi, nel poco tempo che rimane per raggiungere il Mondiale, diventa più difficile. Ma nel calcio tutto può cambiare. Devo stare bene nel club, so che tutti stanno guardando. E se mai avrò una possibilità, sarò disposto a cogliere questa occasione. Il sogno continua sempre fino a quando non smetti di crederci, perché anche questo ti spinge a volere qualcosa di più".

DUBBIO LUIS ALBERTO-ANDERSIN PER LA JUVE - Lazio al lavoro per preparare la supersfida contro la Juventus  in programma sabato alle 18 allo stadio Olimpico.  Il dubbio di formazione riguarda l'attacco: è ballottaggio aperto tra Luis Alberto (in vantaggio) e Felipe Anderson per affiancare Ciro Immobile, che ha voluto rilanciare le ambizioni biancocelesti dopo la sconfitta contro il Milan. "Avanti a testa alta, ci sono ancora due obiettivi! Orgoglioso di chi onora la maglia come noi", ha scritto l'attaccante campano sul proprio profilo Instagram. Contro la Juve Inzaghi non potrà contare su Marusic, squalificato per due turni a causa dell'espulsione rimediata contro il Sassuolo: a destra giocherà dunque Basta, mentre a sinistra capitan Lulic dovrebbe spuntarla su Lukaku nonostante i 120 minuti giocati in Coppa Italia. Per completare il centrocampo a cinque ci saranno i titolari Parolo, Leiva e Milinkovic-Savic: la difficoltà della sfida alla Juventus non concede alla Lazio la possibilità del turnover. Qualche dubbio, invece, in difesa: ieri sera de Vrij e Radu hanno terminato il match con i crampi, ma stanno già meglio e vogliono esserci. Per la terza maglia da titolare Bastos è al momento in vantaggio su Wallace, che non si è allenato a Formello.

 
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