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F1, Gp Brasile: paura per il team Mercedes, aggressione fuori dal circuito

(afp)
Il fattaccio è avvenuto venerdì sera: alcuni uomini armati hanno assalito il furgone della scuderia e portato via diversi oggetti di valore. Preso di mira anche il veicolo con i membri della Fia che però, grazie al fatto di essere blindato, è riuscito a fuggire. Duro Hamilton: "E' ora che si prendano contromisure"
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SAN PAOLO - Tanta paura per alcuni membri del team Mercedes di Formula 1 e della Federazione Internazionale Automobile (Fia) a Interlagos. Venerdì sera, al di fuori del circuito dove si corre il Gran Premio del Brasile, sono stati aggrediti da alcuni malviventi. La notizia è riportata dai media locali e confermato dalla squadra stessa. Secondo il portale "GloboEsporte", l'episodio si è verificato quando alcuni furgoni di diverse squadre e uno della Fia ??hanno lasciato il circuito e sono stati avvicinati da diversi uomini armati. Uno dei veicoli assaliti trasportava i membri del team Mercedes. Gli aggressori aono saliti a bordo e hanno preso diversi oggetti di valore. Il veicolo con i membri della Fia era, invece, blindato ed è riuscito a fuggire.

HAMILTON: NON CI SONO SCUSE, SI INTERVENGA - Lewis Hamilton, una volta sentito dell'incidente, ha pubblicato sul suo account Twitter: "Alcune persone del mio team sono state aggredite ieri sera quando hanno lasciato il circuito qui in Brasile, sono stati sparati alcuni colpi, ed hanno tenuto le armi alle teste di alcuni di loro. Tutto questo è così irritante da ascoltare. Si viene ogni anno in Brasile, la Formula 1 e i team devono intervenire, non ci sono scuse", ha aggiunto quello che è già stato incoronato campione del mondo della stagione corrente. Secondo quanto riportato da "GloboEsporte", la denuncia sugli eventi non è ancora stata fatta alla polizia militare di San Paolo.
LAUDA: PUNTATA PISTOLA ALLA TESTA DI UN MECCANICO - Successivamente il presidente onorario del Team Mercedes, l'ex ferrarista Niki Lauda, ha raccontato dai microfoni di Tv Globo, quanto era accaduto: "Mi hanno detto che 5 o 6 persone sono uscite da un'auto vicino alla nostra, erano armate e hanno puntato una di queste armi alla testa di un nostro meccanico. E' rimasta coinvolta solo una delle vetture del team, ma siamo tutti turbati. Ora faremo tutti molta più attenzione, specie quando fa buio, ma onestamente è una situazione poco tollerabile. Abbiamo chiesto agli organizzatori di fare in modo di assicurare maggiore sicurezza a tutti coloro che escono dal circuito dopo aver lavorato".
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