Vaticano

Il Papa: "Successo, potere e denaro illusioni che schiavizzano l'uomo"

Francesco all'Udienza generale oggi in Vaticano.  Settantamila giovani da tutta Italia attesi sabato al Circo Massimo per l'incontro con il Pontefice

2 minuti di lettura
 "Successo, potere e denaro sono le tentazioni di sempre! Ecco che cos'è il vitello d'oro: il simbolo di tutti i desideri che danno l'illusione della libertà e invece schiavizzano".
Così Papa Francesco all'Udienza Generale di oggi in Vaticano. "Tutto - ha spiegato - nasce dall'incapacità di confidare soprattutto in Dio, di riporre in Lui le nostre sicurezze, di lasciare che sia Lui a dare vera profondità ai desideri del nostro cuore. Questo permette di sostenere anche la debolezza, l'incertezza e la precarietà. Senza primato di Dio si cade facilmente nell'idolatria e ci si accontenta di misere rassicurazioni".

" La natura umana, per sfuggire alla precarietà, cerca una religione 'fai-da-te' - ha osservato il Pontefice -: se Dio non si fa vedere, ci facciamo un dio su misura. Davanti all'idolo non si rischia la possibilità di una chiamata che faccia uscire dalle proprie sicurezze, perchè gli idoli 'hanno bocca e non parlano', come dice il salmo 115. Capiamo allora che l'idolo è un pretesto per porre se stessi al centro della realtà, nell'adorazione dell'opera delle proprie mani".

Quarantamila giovani intanto sono in cammino, da tutta Italia per raggiungere Roma dove sabato e domenica prossima si terrà l'incontro con Papa Francesco. Hanno tra i 16 e i 29 anni, vengono da ogni Regione, e sono partiti nei giorni scorsi da 195 diocesi disseminate da nord a sud. Ad accompagnarli 120 vescovi che, indossate le t-shirt, condividono il viaggio verso la capitale.
Agli eventi di sabato al Circo Massimo e domenica a San Pietro sono attese 70 mila persone.
Un viaggio che attraversa il Paese andando oltre la spiritualità: i ragazzi del nord est incontrano lungo il cammino le trincee della Grande Guerra, quelli siciliani, partiti alle 4 del mattino per le temperature elevate, fanno tappa a Corleone per capire che anche nel paese simbolo della mafia c'è chi alla criminalità dice no ogni giorno. Alcuni migranti incontrati lungo la strada vengono coinvolti, si fa una colletta per comprare un paio di scarpe adatte a camminare fino a Roma, e i pellegrini riprendono il viaggio, fianco a fianco, abbattendo i muri e le paure che troppo spesso ostacolano l'accoglienza. I viaggi passano per il web attraverso immagini e pensieri pubblicati sui profili social dei partecipanti sotto gli hashtag #PerMilleStrade e #SiamoQui.

I partecipanti arriveranno a Roma tra venerdi sera e sabato mattina: appuntamento al Circo Massimo, dove nel pomeriggio, presenti anche la sindaca Virginia Raggi e il presidente della Regione Nicola Zingaretti, ci sarà un primo incontro tra i giovani e Papa Francesco. A seguire, la musica di Alex Britti, Clementino e Mirkoeilcane, poi la notte bianca nelle chiese della città con eventi di preghiera e cultura.
Domenica l'evento in Piazza San Pietro con la messa delle 9.30, alle 12 l'Angelus del Papa e poi la benedizione dei doni offerti dalla Chiesa alla diocesi di Panama che organizza in gennaio la Giornata mondiale della gioventù.