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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Cava de' Tirreni

Camorra e usura, la Dia sequestra due panifici a Cava: nei guai il titolare

Nello specifico sono state sottoposte a sequestro le società “Fresco Pane S.r.l.” e “Italy Food S.r.l.". Sottratti all'uomo beni per oltre un milione di euro

Questa mattina la Sezione Operativa della Direzione Investigativa Antimafia di Salerno ha eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip presso il Tribunale di Salerno, al termine di un’indagine condotta dalla stessa Dia nei confronti di A.D.M, già destinatario del provvedimento di custodia cautelare eseguito il 13 settembre, emesso dal Gip presso il Tribunale di Salerno nei confronti di 14 indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso, estorsione e usura commessi con l’aggravante del metodo mafioso, ma anche di associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti.

I dettagli

Il provvedimento di sequestro, che ha consentito l’ablazione di un’ulteriore parte del patrimonio illecitamente accumulato e individuato come certamente riferibile a A.D.M, in buona parte già oggetto di sequestro operato sempre dalla Dia di Salerno il 27 settembre scorso, è il risultato di quanto accertato dalla polizia giudiziaria nel prosieguo delle indagini patrimoniali, condotte nei confronti dell’indagato, che hanno consentito di documentare una significativa sproporzione tra le disponibilità economiche reali riferibili al destinatario del provvedimento ablativo e i redditi esigui denunciati con l’attività lavorativa condotta dallo stesso.

Nello specifico sono state sottoposte a sequestro le società “Fresco Pane S.r.l.” e “Italy Food S.r.l.”, entrambe con sede legale e operativa a Cava dé Tirreni,  aventi per oggetto sociale la produzione di pane e prodotti da forno, per un valore complessivo di circa un milione di euro.

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