Mdp, Rossi lancia la sfida da Salerno: "Non siamo una sinistrina, costruiamo una sinistra di governo"
Il governatore della Toscana è arrivato al Polo Nautico per partecipare all'assemblea dei dirigenti salernitani organizzata dal coordinatore provinciale Federico Conte
Con l’assemblea provinciale del partito, celebrata all’interno dei saloni del Polo Nautico di Salerno, è entrata ufficialmente nel vivo la campagna elettorale del Movimento Democratico e Progressista-Articolo 1 in tutto il territorio della provincia di Salerno. Ieri sera il coordinatore provinciale Federico Conte insieme al cofondatore nazionale nonché presidente della Regione Toscana Enrico Rossi è giunto a Salerno per parlare all’assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti delle sfide che attendono il partito in tutta la Campania.
La strategia
Il discorso più applaudito è stato quello del governatore Rossi, che ha spiegato i motivi che hanno spinto numerosi dirigenti ed iscritti a lasciare il Pd di Renzi con l’obiettivo di dar vita ad un nuovo partito di sinistra: “Quella che si sta costruendo non è una sinistrina, ma uno schieramento di governo di una sinistra di governo”. Il candidato premier di quest’area politica potrebbe essere Pietro Grasso: “La possibilità che si esponga – ha dichiarato Rossi – mi pare che sia decisiva per costruire una coalizione ampia di sinistra e progressisti”. Mdp-Art.1 è pronto anche al dialogo con Giuliano Pisapia: “E’ un uomo di sinistra, credo che non potrà che portare il suo contributo a questo progetto”.
Già in piena campagna elettorale si sente Conte: “Siamo stati definiti scissionisti perché nati dalla ribellione di un gruppo dirigente che ha una visione diversa di governo. La nostra proposta è rivolta alla sinistra e a tutte le esperienze civiche contro ogni trasformismo e alleanza innaturale” ha detto il coordinatore salernitano riferendosi, indirettamente, all’accordo tra Renzi e Alfano.
I presenti
In un’affollata sala del Polo Nautico erano presenti, tra gli altri, l’ex ministro socialista Carmelo Conte, il segretario provinciale di Sinistra Italiana Franco Mari, il dirigente storico dei socialisti Gennaro Mucciolo, gli ex segretari provinciali della Cgil salernitana Franco Tavella e Maria Di Serio, il portavoce del comitato “Salute e Vita” Lorenzo Forte e il docente Giuseppe Cacciatore.
