E' stata chiusa la pagina Facebook 'Lega Nord Arma e Taggia', un nuovo step in quello che potremmo definire come il botta e risposta a distanza in casa Lega. Ne avevamo già parlato ad inizio del mese, per alcuni punti di vista diversi e non concilianti tra i vertici regionali e Giulio Ambrosini, uomo simbolo del partito, a livello provinciale e tabiese.
E' stato proprio Ambrosini a comunicare la decisione via social network. "Oggi è definitivamente scomparsa la pagina Lega Nord Arma e Taggia. Ho voluto chiuderla per non alimentare polemiche con il Partito in quanto pare che la suddetta sezione sia in odore di commissariamento. Vedremo. Cari amici e lettori da oggi, chi crede, se vuol ragionare di socio-politica sarà il benvenuto su questa pagina. Prego astenersi da proclami, slogan, contumelie e selfies. Parliamo tra adulti Grazie".
Un messaggio molto forte. L'ipotesi commissariamento sembra tutt'altro che remota. Infatti, come avevamo già scritto, la decisione sulla sezione di Taggia, era già stata presa il 1° agosto al termine della riunione del Direttivo provinciale del partito di Matteo Salvini. Il segretario della sezione di Taggia era De Agostinis, militante storico del carroccio e da molti anni alla guida della stessa. Al suo posto, in qualità di commissario, è stata eletta dal Direttivo Sonia Viale, vice Presidente della Regione ed Assessore alla Sanità. Tuttavia, la decisione sembra sia stata contestata dagli ex rappresentanti del collettivo tabiese che avrebbero chiesto un documento ufficiale scritto che a detta loro non sarebbe ancora arrivato.
In Breve
mercoledì 01 maggio
martedì 30 aprile
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Cronaca
Politica
Politica