Un bando dedicato ai Comuni sotto i 2000 abitanti con una dotazione finanziaria di 2 milioni di euro. È stato presentato questo pomeriggio nella Sala del Consiglio della Provincia di Savona alla presenza dei dirigenti della Regione Liguria e organizzato dall’Anci Liguria e incentrato sulla promozione dell’eco-efficienza e la riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart buildings) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l’utilizzo di mix tecnologici” del programma POR-FESR 2014-2020.
L’obiettivo è di ridurre i consumi di energia primaria e le emissioni inquinanti negli edifici e nelle strutture pubbliche, da realizzarsi nel territorio ligure riguardanti edifici appartenenti al patrimonio edilizio pubblico comunale.
I progetti che saranno considerati ammissibili dovranno effettuare interventi volti al miglioramento delle prestazioni energetiche di uno o più edifici ad uso pubblico e in uso, gli edifici non devono ubicati in zone a rischio sotto il profilo idrogeologico o a rischio alluvioni, essere dotati di attestato di prestazione energetica(APE) in corso di validitá e prevedere il miglioramento di almeno una classe energetica, effettuare interventi sull’intero immobile (pieno edificio), almeno di manutenzione straordinaria secondi i requisiti minimi NZEB (obbligo dal 31/12/2018) e in coerenza con normative CEI.
Le spese ammissibili saranno quelle connesse all’efficientamento energetico degli edifici pubblici riferite ad iniziative avviate e non concluse entro il 10 giugno 2016. In particolare la coibentazione dell’involucro edilizio e sostituzione dei serramenti, la realizzazione di pareti ventilate e opere per l’ottenimento di apporti tecnici gratuiti, l’acquisto e l’installazione dei sistemi schermanti, la ristrutturazione dell’impianto termico, del sistema di distribuzione, di regolazione e contabilizzazione del calore e l’acquisto e installazione di impianti solari termici o di altro piano alimentato da fonte rinnovabile solo per autoconsumo.
Oltre all’installazione di sistemi e dispositivi per il controllo automatizzato e telegestione dell’edificio, l’efficientamento del sistema di illuminazione o di sistemi di trasporto, la realizzazione della rete di teleriscaldamento diretta esclusivamente all’autoconsumo, la diagnosi energetica dell’edificio, un attestato di prestazione energetica, i costi di gara e gli oneri da quadro economico, le spese tecniche (10% dei lavori) e l’iva sui lavori e le spese tecniche.
Per presentare la domanda bisogna accedere al sistema “Bandi on-line” dal sito www.filse.it dal 15/03/2018 al 29/04/2018, compilarla in forma elettronica allegando i documenti previsti dal bando, lo studio di fattibilità secondo il decreto legislativo 50/2016 per le iniziative da avviare e il progetto definitivo per quelle già avviate approvate in Giunta, la pre compilazione offline invece sarà presente dal 15/02/2018.
Per quanto riguarda i criteri di valutazione, le domande verranno esaminate in ordine cronologico dalla data di invio e la domanda verrà selezionata in due fasi: 1. ammissibilità formale (rispetto di forme, modalità, tempi, completezza della documentazione), 2. merito del progetto (necessario punteggio minimo pari a 16 su 34).